Aveva cercato d’introdursi all’interno di un appartamento di via Genola
Con cacciavite, coltellino e guanti da lavoro si era arrampicato fino a raggiungere il balcone del primo piano dello stabile. Aveva poi tentato di forzare la tapparella di una delle finestre esterne dell’appartamento; i rumori provocati nel tentativo allarmavano alcuni residenti del palazzo, che contattavano il 112 N.U.E. Una pattuglia della Squadra Volante tempestivamente intervenuta si posizionava sotto il balcone segnalato; a questo punto, il topo d’appartamento cercava di sostenere con gli agenti una storia molto fantasiosa, cioè di essere il proprietario dell’alloggio, accidentalmente rimasto chiuso fuori casa. Capito che gli agenti, però, non avrebbero facilmente creduto alla sua versione dei fatti, il ladro si rassegnava ad essere arrestato e noncurante degli inviti a non muoversi, decideva di calarsi giù attraverso la tubazione esterna del gas installata sulla facciata dell’edificio a poca distanza dal parapetto. Si tratta di un cittadino albanese di 54 anni, qui regolarmente residente; a suo carico sono stati sequestrati un coltellino, degli arnesi atti allo scasso e dei guanti da lavoro. E’ stato tratto in arresto per tentato furto aggravato in abitazione.