Si tratta di due cittadini stranieri arrestati per detenzione di sostanza stupefacente
Nell’ambito delle attività informative svolta nei giorni scorsi, personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, ha tratto in arresto due persone:
GJIMARAJ Leart, nato a Valona (Albania), 36 anni, irregolare sul territorio nazionale;
ZOTA Maria Ancuta, nata a Buzau (Romania), 29 anni;
entrambi responsabili dell’illecita detenzione di 1,2 chili circa di cocaina e di 38 chili circa di marjuana.
L’attività investigativa ha preso spunto da alcune confidenze ricevute da un Sottufficiale della Sezione Narcotici al quale veniva riferito che un soggetto albanese, che utilizzava un’autovettura Opel Astra, gestiva un traffico di sostanze stupefacenti. La fonte aggiungeva che lo stesso si appoggiava in un alloggio di Via Gulli a Torino ed aveva in uso un garage ubicato in via Alecsandri.
Questo Ufficio predisponeva pertanto idonei servizi di osservazione nelle zone indicate dal confidente riuscendo ad individuare l’autovettura in questione parcheggiata in via Baracca quasi angolo via Lisa.
Nel contempo, la prosecuzione del servizio di osservazione e pedinamento consentiva di notare nei pressi del veicolo indicato due soggetti, un uomo ed una donna, che si guardavano attorno con fare nervoso.
Ritenendo, tra l’altro, che l’uomo potesse corrispondere al soggetto descritto dalla fonte, si procedeva al controllo di entrambi gli individui.
Nel corso del controllo, sia l’uomo che la donna, apparivano sempre piu’ agitati e non fornivano alcuna giustificazione circa la loro presenza in quel luogo asserendo di abitare fuori Torino, precisamente ad Arma di Taggia.
In considerazione di quanto sopra, e poiché la ZOTA era in possesso di un mazzo di chiavi, si riteneva opportuno verificare se le stesse aprissero il portoncino dello stabile di Via Gulli 43.
Dato l’esito positivo dell’accertamento si verificava altresì che le chiavi in questione aprivano la porta dell’alloggio ubicato al secondo piano del palazzo.
Si riteneva pertanto di procedere alla perquisizione dell’appartamento la quale consentiva di ritrovare all’interno dell’alloggio una scatola di scarpe con all’interno un panetto nastrato di forma rettangolare risultato contenere più di 1,1 chili lordi di cocaina, un involucro circolare nastrato con cellophane trasparente risultato invece contenere 15 grammi lordi di cocaina, un bilancino di precisione, 238 grammi di sostanza da taglio ed altro materiale utile al confezionamento del narcotico nonché la somma contante di 1.500 euro, risultata provento dell’illecita attività.
Addosso al GJIMIRAI, occultato all’interno degli slip, invece, è stato trovato un involucro circolare nastrato con cellophane trasparente più 53 grammi di cocaina.
Di seguito, con un altro mazzo di chiavi, munito di telecomando, rinvenuto all’interno della stessa abitazione, gli operatori della Polizia di Stato si portavamo presso i box auto siti in Via Alecsandri 5, dove all’interno di un garage, venivano rinvenuti 38 chili circa di marijuana, suddivisi in vari sacchi.