Il ragazzo è stato trovato in possesso di 50 grammi di hashish
Un fine settimana che non dimenticherà facilmente un diciassettenne italiano, residente nel cuneese, arrestato per detenzione finalizzata allo spaccio di un buon quantitativo di stupefacente.
Tutto è accaduto nella tarda serata di sabato scorso, 25 settembre, alla Stazione di Porta Nuova; gli Agenti Polfer del Settore Operativo, durante il loro consueto servizio di pattuglia all’interno della scalo, notano tre giovani, uno dei quali, alla loro vista, cerca goffamente di nascondersi dietro una colonna, situata nei pressi dell’uscita di via Nizza, dimostrandosi parecchio agitato.
Gli Agenti decidono di controllare i ragazzi, due dei quali vengono subito rilasciati, mentre il terzo, quello più nervoso, viene trattenuto.
Il ragazzo, che ad una verifica al terminale risulta avere precedenti per reati in materia di stupefacenti, è vestito con comuni jeans a vita bassa e maglietta, ma, all’altezza della cintola, presenta un rigonfiamento sospetto.
Gli Agenti lo invitano ad alzarsi la maglia e subito il giovane confessa di aver comprato dello stupefacente nella zona di Porta Palazzo.
A quel punto, gli operatori decidono di accompagnarlo in Ufficio, ma si accorgono che il ragazzo, frugandosi in una tasca, fa cadere dall’interno dei pantaloni un pezzo solido di sostanza marrone che gli viene fatta subito raccogliere.
Le analisi contestuali della sostanza, effettuate dalla Polizia Scientifica di Torino, non lasciano dubbi; si tratta di un cubetto di hashish del peso di 50 grammi.
Immediato l’arresto per detenzione a fini di spaccio e l’accompagnamento del ragazzino presso l’istituto “Ferrante Aporti”, per essere messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Minorile competente.