Si tratta di un cittadino nato in Guinea di 45 anni
Soccorso a inizio mese in via Wuillermin per un malore da ingestione di ovuli, è stato poi arrestato dagli agenti della Squadra Volante per il reato di detenzione di sostanza stupefacente. Gli esami radiologici evidenziarono la presenza di circa 90 dosi di cocaina nel tratto gastrointestinale del quarantacinquenne guineano atterrato a Torino con il carico di droga nello stomaco.
L’incessante intesa attività info-investigativa degli agenti del Commissariato “Barriera Milano” ha permesso di scoprire la base logistica del corriere della droga. In via Salgari, in un’abitazione sottoposta a perquisizione, i poliziotti hanno rinvenuto un trolley da viaggio con all’interno, nascosta tra pochi indumenti, la carta d’identità appartenente allo straniero, BALDE LAIA, attualmente ristretto presso le carceri di Torino, oltre ai titoli di viaggio che attestano l’arrivo a Torino da Dakar poche ore prima di essere stato soccorso in strada pochi giorni fa.
All’interno dell’appartamento gli operatori hanno rinvenuto quasi 1,3 chili di droga. Sotto il lavabo del bagno è stato trovato un ingente quantitativo di cocaina suddivisa in sacchetti di cellofan e una tazza di ceramica contenente diversi pezzi di sostanza solida, oltre a 56 involucri già pronti per essere venduti. In cucina invece, gli agenti hanno trovato altri 370 grammi della stessa sostanza stupefacente, del crack, oltre a un bilancino di precisione, forbici e diverso materiale utilizzato per il confezionamento della droga. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato a carico del cittadino guineano.