Intensificazone dei servizi di osservazione, vigilanza e sicurezza
Quello di Ferragosto, da poco conclusosi, è stato un periodo di controlli serrati anche nelle stazioni ferroviarie con un forte incremento dei servizi già in atto da parte della Polizia Ferroviaria, non solo nei principali scali ferroviari, ma anche a bordo treno, in relazione al maggior afflusso di viaggiatori e di turisti che normalmente caratterizza questo ultimo scorcio di vacanze.
Il Compartimento Polizia Ferroviaria Piemonte e Valle d’Aosta, come di consueto, ha intensificato le attività nelle maggior parte delle stazioni ricadenti nella propria giurisdizione ed i numeri lo testimoniano: 274 pattuglie impiegate nelle stazioni e 95 a bordo treno, con l’identificazione di 1824 persone di cui 806 straniere e nr. 60 minori. Sono stati presenziati i convogli in arrivo e partenza, in particolare quelli percorrenti la linea Alta Velocità, come Freccia Rossa, Italo e TGV e scortati 213 treni. Il dispositivo messo in campo dalla Polizia Ferroviaria del Piemonte e Valle d’Aosta, che nelle stazioni di Torino Porta Nuova e Porta Susa, ha visto la presenza anche di reparti specializzati della Polizia di Stato, quali il Reparto Mobile e le Unità Cinofile, messe a disposizione dalla locale Questura, e dell’Esercito, con militari del 1° Reggimento Artiglieria Terrestre, ha conseguito risultati soddisfacenti, consentendo il deferimento in stato di arresto di 2 persone e la denuncia a piede libero di altre 27.
Proprio a Torino, la Squadra di P.G. Compartimentale ha rintracciato e tratto in arresto due cittadini extracomunitari, uno di nazionalità algerina, l’altro nigeriano, colpiti da ordini di carcerazione, rispettivamente di 7 e 8 mesi di reclusione.
Ha, inoltre, identificato una coppia di giovani, un’italiana di 17 anni ed un diciottenne di origine marocchina, entrambi residenti nella provincia, resisi responsabili di furto aggravato di uno zaino ai danni di una donna, avvenuto a bordo di un convoglio regionale della tratta Susa-Torino. Nello specifico, la derubata accortasi di aver dimenticato sul treno la borsa, con all’interno denaro ed effetti personali, in una stazione intermedia del tragitto è stata avvicinata dalla giovane coppia che, con la scusa di volerla aiutare a recuperare il tutto, ha preso tempo per acquisire più informazioni possibili e contestualmente depistare le ricerche dell’interessata e delle sue amiche. Con uno stratagemma, i due, ripartiti dalla stazione di incontro con la donna, sono riusciti ad intercettare il treno proveniente da Torino sul quale personale di bordo aveva preso in custodia la borsa e con uno stratagemma si sono fatti consegnare lo zaino. Entrambi, individuati tramite i sistemi di video sorveglianza presenti in stazione sono stati rintracciati nella Stazione di Porta Nuova da personale della Squadra di P.G. che li ha immediatamente riconosciuti e successivamente indagati per furto aggravato. I due giovani sono risultati annoverare diversi precedenti per reati commessi in ambito ferroviario, tra cui rapina, lesioni e false attestazioni e non si esclude possano essersi resi autori in epoca recente di ulteriori, analoghi fatti.
Nella provincia di Cuneo, personale dei Posti Polfer di Cuneo e Bra hanno proceduto ad intensificare i controlli presso le stazioni di quel capoluogo, di Fossano e Savigliano, lungo la tratta Torino-Savona, molto frequentata da turisti diretti verso località marine della Liguria e ove risulta diffuso il fenomeno dell’attraversamento binari. I controlli hanno consentito il rintraccio di un cittadino del Bangladesh, denunciato per inottemperanza all’ordine di allontanarsi dal territorio nazionale emesso dal Questore di Cosenza, nonché di un cittadino rumeno, denunciato per possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere.
Inoltre, sempre la Polizia Ferrovia di Cuneo, presso la stazione di Fossano, ha affiancato dipendenti di Trenitalia durante un servizio antievasione, controllando 440 persone, 80 delle quali allontanate per mancanza di titolo di viaggio o invitate alla convalida dello stesso e 7 multate per irregolarità di viaggio.
Nella provincia di Alessandria, la Polizia Ferroviaria di Novi Ligure ha identificato due cittadini stranieri, una ragazza nigeriana e un giovane marocchino, entrambi privi di documenti di riconoscimento, denunciati poi in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per la violazione delle norme sull’Immigrazione clandestina, in quanto destinatari di un ordine del Questore con contestuale decreto di espulsione a cui non hanno mai ottemperato.
La Polizia Ferroviaria di Tortona durante i controlli sopra descritti ha sorpreso all’interno dello scalo merci, di quella Stazione Ferroviaria, un quarantacinquenne italiano che aveva realizzato abusivamente un dormitorio. L’uomo, gravato da numerosi precedenti di polizia, è stato deferito in stato di libertà per il reato di invasione di terreni ed edifici di proprietà delle Ferrovie.
A Vercelli, il personale del Posto Polfer ha identificato un quarantenne italiano che durante il controllo ha manifestato particolare agitazione e nervosismo. L’uomo, accompagnato in Ufficio, è stato trovato in possesso di un piccolo quantitativo di cocaina, detenuta per uso personale ed è stato quindi segnalato quale assuntore alla competente Prefettura in base alla vigente normativa sugli stupefacenti.