Indagini della Squadra Mobile di Torino, Operazione del 2015
L’indagine condotta dalla Polizia di Stato si aggancia ad un’operazione iniziata nei primi mesi del 2015, che aveva condotto a 7 arresti per traffico internazionale di stupefacenti, e si è conclusa nei giorni scorsi con un’ulteriore filone di indagini che ha portato ad altre 6 custodie cautelari in carcere.
L’operazione CACHACA prende il nome dalle bottiglie di acquavite brasiliana ove i narcotrafficanti scioglievano la cocaina che poi, una volta giunta in Italia dal Sudamerica, veniva fatta ritornare in polvere nel torinese, grazie ad un complesso procedimento chimico.
Questi gli altri membri della banda arrestati per importazione, detenzione e spaccio di stupefacenti:
BOCCADIFUOCO Angelo, nato a Torino nel 1968; detenzione in carcere;
CENA Alberto nato Ivrea (TO) nel 1982 res. Chivasso (TO) detenzione domiciliare;
FONTANAROSA Giuseppe detto Giosi, nato a Napoli nel 1975, res. Torino; detenzione in carcere
LOCORATOLO Marco, nato a Torino nel 1981 residente a Torino, (arrestato in flagranza di reato il 19 giugno 2015); detenzione in carcere
MACHADO Altair detto Tai, nato in Brasile nel 07.06.1982, (arrestato in flagranza di reato il 19 giugno 2015); detenzione in carcere
SANTUCCI Sabrina Rosa Valeria, nata a Macerata nel 1968, residente a Torino; detenzione domiciliare.
In particolare, Cena Alberto, sottoposto al regime degli arresti domiciliari, all’interno del gruppo criminale aveva il compito di recarsi presso i vari aeroporti nazionali ed internazionali (tra gli altri, Nizza-Cote D’Azur) al fine di prelevare i “corrieri” giunti dal Sudamerica con il prezioso carico.
Le predette misure cautelari venivano eseguite dalla Squadra Mobile, sezione antidroga, il 13 giugno u.s.