La refurtiva, recuperata, è stata restituita al legittimo proprietario
Personale del Commissariato di P.S. Centro ha arrestato un quarantottenne cittadino bulgaro gravemente indiziato di furto aggravato in concorso.
Mercoledì notte, poco prima delle tre, gli agenti transitando in piazza Statuto notano due uomini incappucciati uscire dal portone di uno stabile. I due, alla vista della volante, si danno alla fuga in direzione di via Allioni. Uno dei fuggitivi viene fermato dai poliziotti all’incrocio con corso Principe Eugenio. L’uomo viene trovato in possesso di diverso materiale, tra cui: 13 anelli; 7 collane; 3 bracciali; 4 fermagli; 7 orologi e 2 penne.
Successivamente, gli agenti appurano che l’uomo e il suo complice si erano introdotti nello stabile dal quale erano stati visti uscire e tramite la porta del retro, ubicata nel cortile, avevano poi fatto accesso in una gioielleria danneggiando la porta blindata. All’interno, gli agenti constatano che gli ambienti dell’esercizio sono stati messi a soqquadro. La cassaforte interna risulta danneggiata presentando una grossa area carbonizzata, presumibilmente per l’utilizzo della fiamma ossidrica.
Il titolare del negozio riconosce come propria la gran parte del materiale trovato in possesso al cittadino bulgaro. La refurtiva, per un valore superiore ai 2300 euro, viene riconsegna al legittimo proprietario. Per il resto degli oggetti rinvenuti, lo straniero viene deferito all’A.G. in stato di libertà per ricettazione. Il quarantottenne viene anche denunciato in stato di libertà per favoreggiamento personale e falsa attestazione sulla propria identità.
Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza dell’indagato sino alla sentenza definitiva.