Continua l'iniziativa della Polizia finalizzata alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere
Oggi, venerdì 10 novembre, dalle ore 8 alle 14 circa, nel mercato rionale “Borgo Vittoria” di via Chiesa della salute, verrà allestito un punto informativo relativo alla campagna “Questo non è amore”, finalizzata alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere; anche questa volta, come nelle precedenti date del 13 e del 24 Ottobre uu.ss., per l’iniziativa verrà utilizzato il camper della Polizia di Stato. Inoltre, sarà presente sul posto personale dei servizi socio-assistenziali della Circoscrizione 5.
Contemporaneamente, in Questura, sarà a disposizione un’equipe di operatori specializzati della Divisione Polizia Anticrimine, della Squadra Mobile, dell’Ufficio Prevenzione Generale e dell’Ufficio Sanitario Provinciale, che fornirà supporto ad eventuali vittime e garantiranno la comunicazione con i referenti locali della Rete Antiviolenza.
L’iniziativa si inserisce fra le numerose che la Polizia di Stato ha intrapreso per prevenire e contrastare il fenomeno della violenza sulle donne.
In questa direzione, si muove anche l’adozione del protocollo E.V.A. (Esame delle Violenze Agite) da parte di tutte le Questure italiane. Il protocollo E.V.A. ha codificato in linee guida le best practice per la gestione degli interventi legati alla violenza di genere in caso di primo intervento degli addetti al controllo del territorio, come avviene nel caso delle cosiddette “liti in famiglia”. Le linee guida si rivolgono non solo agli operatori sul campo ma anche a coloro che, in Sala Operativa, coordinano e gestiscono a distanza tutte le fasi dell’intervento. Si tratta di procedure che consentono agli equipaggi della Polizia di Stato di sapere, per esempio, se vi siano stati in passato altri episodi di violenza nello stesso contesto familiare e che, attraverso la compilazione di checklist, permettono anche in assenza di formali denunce, di tenere sotto controllo situazioni di disagio nelle quali intervenire in caso di reiterazione di fatti violenti
Il progetto continuerà nelle prossime settimane in diverse zone e quartieri del capoluogo e della provincia nei luoghi di maggiore aggregazione sociale e sfruttando eventi che richiamano l’afflusso della collettività. Nel punto informativo verrà anche distribuito materiale informativo realizzato anche in differenti lingue straniere.