Intensificate le attività nelle maggior parte delle stazioni ricadenti nella giurisdizione del Compartimento Polizia Ferroviaria Piemonte e Valle d’Aosta
Quello di Ferragosto, da poco conclusosi, è stato un periodo di controlli serrati anche nelle stazioni ferroviarie con un forte incremento dei servizi già in atto da parte della Polizia Ferroviaria, non solo nei principali scali ferroviari, ma anche a bordo treno.
Fin dall’inizio del mese di agosto, in relazione al maggior afflusso di viaggiatori e di turisti che normalmente caratterizza questo periodo, il Compartimento Polizia Ferroviaria Piemonte e Valle d’Aosta, come di consueto, ha intensificato le attività nelle maggior parte delle stazioni ricadenti nella propria giurisdizione.
Tali controlli si sono articolati sia in attuazione dei servizi disposti dal Servizio Polizia Ferroviaria che, in particolare nell’ultimo anno, ha calendarizzato ripetuti controlli mirati alla tutela della sicurezza in ambito ferroviario, con giornate dedicate, di volta in volta, al contrasto di quei reati e di quei comportamenti anomali più frequentemente rilevati nel contesto di specie; sia in dispositivi organizzati di iniziativa a livello Compartimentale con un occhio particolare ai principali scali della città di Torino ed alle tratte dirette alle località di mare.
Nella prima metà del mese di agosto, i numeri attestano l’impegno della Polfer nel settore della prevenzione, anche alla luce del sempre più elevato livello di attenzione in ordine all’allerta terroristica internazionale: solo per fare un esempio, sono state 469 le pattuglie impiegate nelle stazioni e 121 a bordo treno, con l’identificazione di 3652 persone di cui 1465 straniere e nr. 174 minori. Presenziati anche i convogli in arrivo e partenza, in particolare quelli percorrenti la linea Alta Velocità, come Freccia Rossa, Italo e TGV con ben 314 treni scortati.
Il dispositivo messo in campo dalla Polizia Ferroviaria del Piemonte e Valle d’Aosta, che nelle stazioni di Torino Porta Nuova e Porta Susa, ha visto la presenza anche di reparti specializzati della Polizia di Stato, quali il Reparto Mobile e le Unità Cinofile, messi a disposizione dalla locale Questura, e dell’Esercito, ha conseguito risultati soddisfacenti, consentendo l’a arresto di 1 persona e la denuncia a piede libero di altre 36.
In particolare a Torino, il Settore Operativo di Torino Porta Nuova, ha identificato ben 831 persone di cui 316 stranieri e 27 minorenni, con il contestuale sequestro di 3 armi da taglio e oltre 20 grammi di sostanze cannabinoidi.
Gli Agenti, infatti, in una serata, hanno identificato una coppia di ragazzi italiani residenti nel biellese, un diciottenne ed un sedicenne, denunciandoli entrambi, il primo per porto abusivo di un coltello a serramanico, ed il secondo per detenzione di sostanze stupefacenti
Sempre nello scalo di Torino Porta Nuova, il personale di vigilanza presso il Punto di Visibilità ubicato nell’atrio partenze, allertato da una cittadina in transito, ha subito individuato un quarantanovenne italiano, pluripregiudicato, mentre tentava di rubare una bicicletta assicurata alle transenne, nei pressi dell’uscita dalla stazione di via Sacchi. Nonostante i ripetuti tentativi dell’uomo di darsi alla fuga, opponendo resistenza, gli Agenti sono riusciti a bloccarlo ed identificarlo, denunciandolo, sia per il tentato furto che per resistenza a P.U..
I servizi così incrementati proseguiranno con la stessa cadenza anche nella seconda metà del mese di agosto, non solo in concomitanza del rientro di molte persone dalle ferie estive, ma anche per l’intensificazione dei controlli a seguito degli allertamenti conseguenti alla minaccia terroristica.