In 6 giorni arrestati 4 cittadini stranieri a Barriera Milano
Continua senza sosta l’attività della Polizia di Stato nei quartieri cittadini, anche periferici, volta al contrasto dei fenomeni legati alla microcriminalità su più fronti.
In differenti contesti operativi, gli operatori del Commissariato Barriera Milano hanno individuato soggetti dediti a reati contro il patrimonio ed inerenti allo spaccio di sostanze stupefacenti, giungendo a 2 arresti e 2 fermi di polizia giudiziaria nell’arco di poche ore.
Il primo fermato è un cittadino marocchino di 18 anni che, unitamente ad un complice, veniva visto percorrere ad alta velocità corso Giulio Cesare a bordo di uno scooter in pieno orario pomeridiano. Gli agenti del commissariato si mettevano subito all’ inseguimento, che si protraeva a lungo per le vie del quartiere fin quando lo scooter non arrestava la marcia in via Mascagni. I fuggitivi si allontanavano in direzione diverse: uno di essi veniva fermato. Lo scooter risultava essere stato rubato il giorno prima in Torino. Il giovane, diciottenne, con precedenti specifici, è stato sottoposto a fermo per ricettazione. Lo scooter è stato restituito al legittimo proprietario.
La vittima di un altro scippo, avvenuto in corso Cincinnato, è stata rintracciata in un altro contesto, rientrando in possesso del cellulare appena poche ore dopo la denuncia presentata presso gli Uffici di Polizia. Gli agenti in borghese del Commissariato, infatti, notavano in via Bra, durante un servizio pomeridiano, un cittadino marocchino di 29 anni confabulare con dei cittadini rumeni, come se stessero contrattando in merito a qualcosa.
Fermato e sottoposto a perquisizione, lo stesso è stato trovato in possesso di un cellulare Nokia Lumia del quale era stata presentata denuncia di furto da parte di una cittadina italiana al Commissariato Madonna di Campagna. Il fermato, pregiudicato con precedenti specifici, è stato trovato in possesso anche di 565 euro in contanti e di una carta prepagata “CASH TU”, usata come mezzo di deposito monetario relativo all’attività illecita, che è stata sottoposta a sequestro.
L’autore del furto con strappo di un secondo cellulare è stato, invece, colto in flagranza di reato in corso Vercelli angolo via Cuneo. Il rapinatore, cittadino marocchino di 34 anni, è stato in un primo momento seguito da un cittadino italiano che aveva assistito alla scena e che ha fornito alla centrale operativa gli spostamenti dell’autore del fatto. La volante del Commissariato individuava l’uomo e lo fermava; dal controllo, veniva recuperato il cellulare appena rubato, che è stato riconsegnato alla proprietaria.
La capacità investigativa degli agenti del Commissariato ha permesso, infine, l’individuazione di un quarto cittadino marocchino, appena diciottenne, che a bordo di una bicicletta aveva ceduto, in corso Vercelli angolo Pinerolo, ad un cittadino italiano, un panetto di hashish di 100 grammi. L’acquirente, fermato e sentito dagli agenti, ha dichiarato di aver bisogno della sostanza per usi terapeutici e di venirla a comprare nel capoluogo torinese, una volta ogni 20/30 giorni, essendo egli residente a Novara. Il giovane cittadino marocchino è stato arrestato per violazione della Legge sugli stupefacenti.