Sequestrati 4 kg di cocaina e 18000 euro in contanti
E' stato un dettaglio a tradirli.
Personale delle pattuglie “Falco” della Squadra Mobile ha arrestato due cittadini albanesi ed indagato a piede libero una donna rumena, responsabili di detenere in un alloggio in zona San Donato 4 chilogrammi di cocaina e la somma in contanti di 18.000 euro.
LIMUSHAJ Ilir, classe 1985 e BIBAJ Denald, classe 1997, entrambi irregolari sul territorio nazionale, erano stati accompagnati in Questura e trattenuti nelle camere di sicurezza per le verifiche del caso da parte dell’Ufficio Immigrazione; qui, ricevevano una brevissima visita di una donna rumena.
Il personale di vigilanza si accorgeva, però, che una dei due albanesi passava velocemente un mazzo di chiavi alla donna, che subito veniva congedata.
La condotta sospetta non passava inosservata agli operatori delle camere di sicurezza: immediatamente allertata la Squadra Mobile, che inviava subito la pattuglia “Falco 2”: il personale in borghese riusciva così a pedinare la donna finoad un alloggio di Via Baveno e lì, mentre tentava di aprire il portone provando le varie chiavi del mazzo, gli agenti le offrivano il proprio supporto, intuendo che la donna non era mai stata in quella casa.
Individuato l’appartamento, una volta all’interno gli operatori esperti hanno subito capito che c’era la presenza di sostanza illecite, rinvenendo sette sacchetti in cellophane trasparente contenenti complessivamente 4 chilogrammi di cocaina.
Inoltre, sopra una mensola in cucina, tra un barattolo di caffè e altri piccoli contenitori, ve n’era una in metallo con all’interno la somma in contanti di 18.000 euro.
Per i fatti accertati e valutata anche la condotta relativamente marginale della donna, quest’ultima è stata dunque indagata a piede libero, in concorso con i due cittadini albanesi, ristretti nel carcere di Torino a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.