Due cittadini italiani denunciati per riciclaggio
Sabato mattina, la Polizia Stradale di Torino ha rinvenuto e sequestrato oltre 330 mila euro in contanti, trovati all’interno di un veicolo BMW mod. X5 con targa Bulgara.
All’interno del veicolo, vi erano due cittadini italiani (C.F. di anni 41 e S.G. di anni 54).
C.F., nato in Sicilia, 41enne, imprenditore, è residente in Bulgaria, titolare di alcune società operanti nel predetto paese estero nel settore informatico e realizzazione di siti internet; una di queste, peraltro, è risultata proprietaria dell’autovettura su cui gli stessi viaggiavano.
S.G., 54 anni e residente nel Pinerolese, attualmente in attesa di occupazione, dichiarava di collaborare con l’imprenditore italo-bulgaro.
Oltre al denaro, sono state rinvenute 20 carte di credito intestate ad altre due società, sulle quali è riportato il nominativo di una terza persona.
I due soggetti venivano sottoposti a controllo di Polizia in Tangenziale Nord direzione Milano, poco prima dello svincolo della Torino/Caselle e diretti proprio presso l’aeroporto internazionale Sandro Pertini.
Il denaro veniva rinvenuto all’interno di una normale borsa di carta (dimensioni 40X35X20) e custodita all’interno del baule insieme ai bagagli.
Di concerto con il P.M., collaborava agli accertamenti personale della Guardia di Finanza – Nucleo Polizia Tributaria di Torino: ravvisandosi la commissione del reato di “riciclaggio” , il predetto organo, attesa la specifica competenza, è intervenuto prontamente presso il Comando della Polizia Stradale per addivenire alla provenienza del denaro sequestrato.
Gli occupanti del veicolo, al termine delle verifiche, sono stati denunciati per il reato ex art. 648 bis C.P. – riciclaggio.