E' un cittadino italiano l'autore di almeno 3 rapine consumate e due tentate a danni di minori
La Polizia di Stato ha fermato l’autore di alcune rapine avvenute nel mese di febbraio in danno di ragazzi minorenni che venivano seguiti all’uscita da scuola e poi rapinati da un uomo di nazionalità italiana.
Il personale della Sezione Antirapina della Squadra Mobile di Torino, anche grazie alla tempestiva attività di informazione del locale Commissariato di P.S. “San Secondo”, ha avviato una serrata attività investigativa e, d’intesa con la Procura della Repubblica di Torino, nei giorni scorsi ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto C. D., nato nel 1981, autore materiale di tre rapine consumate e due tentate ai danni delle giovanissime vittime commesse nell’area del centro cittadino.
L’uomo individuava le piccole vittime, comprese tra gli 11 e i 13 anni, principalmente all’uscita delle scuole medie e superiori per poi seguirle e, non appena possibile, rapinarle dei telefoni cellulari o dei tablet e del poco denaro che avevano in tasca.
In alcuni casi, le rapine hanno assunto connotati di particolare violenza in quanto l’uomo, dopo aver seguito i minori, entrava con loro nell’androne degli stabili di residenza e li derubava colpendoli più volte con pugni sul volto con conseguenti lesioni personali. L’uomo, un tossicodipendente senza fissa dimora, è stato sottoposto al fermo dopo che l’attività di indagine aveva consentito la sua identificazione anche grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza di alcuni esercizi commerciali e privati. Il fermo è stato convalidato ed il giudice ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere.