Campagna "Questo non è amore"
Dopo la giornata di San Valentino dello scorso 14 febbraio, la Polizia di Stato scende in campo nuovamente con il “Progetto Camper” – Il Camper della Polizia contro la violenza di genere finalizzato a prevenire e contrastare il fenomeno della violenza sulle donne.
Il progetto, oltre ad avere la valenza di campagna informativa, è volto soprattutto all’emersione del sommerso offrendo alle vittime un supporto. In diverse circostanze, laddove si verificano situazioni di maltrattamenti o violenza, la vittima fa fatica a riconoscere la stessa violenza subita e a denunciare l’accaduto agli organi di Polizia. In questi casi, talvolta, le situazioni nascoste, seppur gravi, emergono solamente quando gli atti violenti e persecutori raggiungono livelli estremi.
In occasione della giornata internazionale della donna, con lo slogan “Questo non è amore”, è stata organizzata una giornata in cui, in tutte le province italiane, verranno allestiti dei punti informativi (camper, gazebo e pullman) con personale specializzato per raccogliere le denunce di eventuali vittime di violenza. Mercoledì 8 marzo, infatti, il camper della Polizia di Stato, con personale qualificato, sarà presente, dalle 10.30 alle 18, in piazza Castello di fronte al palazzo della Giunta Regionale, dove sarà allestito il punto informativo.
La Questura di Torino ha da tempo predisposto nei suoi uffici (presso la Divisione Anticrimine e nei tre Commissariati di P.S. distaccati di Rivoli, Ivrea e Bardonecchia) delle sale d’ascolto, concepite quale “spazio protetto, attrezzato e confortevole” dedicato all’accoglienza ed all’ascolto delle vittime di violenza, fase necessaria e propedeutica all’eventuale proposizione di denuncia/querela e all’avvio di un percorso giudiziario. In questi spazi, negli stessi orari sopra riportati, sarà presente un’equipe per fornire supporto ad eventuali vittime.