Identificato il minorenne che aveva cercato di rapinare un negoziante
Si era messo sul viso una calza di nylon, come spesso si vede fare nei film, e brandendo una pistola (poi rivelatasi essere una scacciacani) è entrato in un minimarket di via Bibiana, minacciando il titolare, affinchè gli consegnasse l’incasso della giornata. Il titolare della bottega richiamava l’attenzione di altre persone dal retro; questa mossa innervosiva l’autore della rapina che, temendo di essere neutralizzato, usciva dal negozio. Il giovane, nella fretta, perdeva il portafogli. Accortosi dell’ammanco, tornava indietro, ma trovava la porta del negozio sbarrata; il titolare, seppur ancora una volta minacciato di morte, rimaneva all’interno del locale chiuso a chiave. Pertanto, il ragazzo, che ha diciassette anni, non poteva far altro che rientrare a casa; nel tragitto, si disfaceva dell’arma, che gettava in un cassonetto. Personale della Squadra Volanti, raccolte le prime informazioni dalla vittima, e rinvenuta l’arma utilizzata, ha rintracciato il giovane presso l’abitazione dei genitori e lo ha tratto in arresto per tentata rapina aggravata.