Si tratta di un cittadino marocchino trentasettenne
Ha cercato disperatamente di sottrarsi al secondo arresto in una settimana il cittadino marocchino che si era sottratto alla misura degli arresti domiciliari, da scontare nel paese di Gravina di Puglia (BA), dal mese di Novembre 2016, forzando il braccialetto elettronico. L’uomo, che ha precedenti penali per furto, rapina, danneggiamento aggravato, resistenza e violenza a P.U., falsità in monete, banconote e carte di credito, era già stato rintracciato da personale della Polizia di Stato una settimana fa, ma, rilasciato dal carcere nelle ore successive con l’obbligo di raggiungere nel più breve tempo possibile il Comune di Gravina di Puglia per essere nuovamente ricollocato agli arresti domiciliari, si era reso nuovamente latitante.
Gli agenti della Squadra Volanti lo hanno tratto in arresto dopo averlo sorpreso nascosto sotto il letto della camera d’albero presa in affitto.