Aveva dato i propri documenti identificativi alla fidanzata
Il suo atteggiamento litigioso non lo ha certamente aiutato: un ventottenne residente a Torino, ma domiciliato a Chieri, controllato da personale della Squadra Volanti a seguito di un litigio con la propria fidanzata, è stato tratto in arresto poiché sottoposto alla misura della sorveglianza speciale. In particolare, il giovane, che ha numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, risulta colpito dalla misura della sorveglianza speciale dall’ottobre 2016, con obbligo di presentazione alla P.G. e divieto di allontanamento dalla propria abitazione senza preventivo avviso. Oltre al non ottemperamento di tali disposizioni, all’uomo è anche stato contestato l’art. 8 comma 7 del D.Lgvo 159/98 in quanto ai fini di eludere il controllo di Polizia aveva consegnato i propri documenti alla ragazza, che li nascondeva nella propria borsa. Proprio il litigio avuto con la fidanzata lo ha tradito. Il giovane è stato tratto in arresto ex. Art 75 comma 2, art. 8 comma 7 D.Lgs 159/2011.