2 arresti nell’arco di pochi giorni
Tradito da un forte stato di agitazione alla vista della pattuglia del Commissariato Centro in servizio di Volante, un cittadino marocchino di 39 anni è stato sottoposto a controllo di polizia, nella notte di mercoledì 17 agosto, all’interno dei giardini di visa Cesare Balbo.
All’interno dello zaino, la sorpresa: l’uomo occultava un grosso coltello da cucina in acciaio lungo 30 centimetri, 15 pastiglie di psicofarmaci, una dose di cocaina e alcune dosi di hashish che, unitamente a quella ritrovata nella sua tasca, ammontava a circa 42 grammi.
Dai successivi controlli è emerso che il trentanovenne aveva a suo carico diversi precedenti penali ed era sottoposto a obbligo di presentazione alla P.G.
Visti i gravi indizi di colpevolezza emersi, i poliziotti lo hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato per porto d’armi od oggetti atti ad offendere.
Si tratta del secondo arresto effettuato nell’area pedonale di via Cesare Balbo, nell’arco di una settimana, dagli agenti del Commissariato Centro: lo scorso 10 agosto, infatti, gli operatori hanno controllato un venticinquenne di nazionalità gambiana, trovandolo in possesso di 4 involucri di marijuana, per un peso complessivo di 40 grammi e di 125 euro in banconote di piccolo taglio.
In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, i poliziotti hanno proceduto al suo arresto.
In entrambi i casi, il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.