Parco del Valentino - San Salvario - Barriera Milano
Continua il costante impegno operativo della Polizia di Stato concernente controlli ordinari e straordinari del territorio, disposti dal Questore Messina con la finalità di prevenire il degrado sociale e la criminalità diffusa e di contrastare le attività illegali con particolare riguardo all’uso ed allo spaccio di sostanze stupefacenti e i reati predatori.
Nella giornata di ieri, con l’impiego di circa 30 operatori della Polizia di Stato, personale del Commissariato Barriera Nizza, coadiuvato da equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine dell’Ufficio Prevenzione Generale, ha effettuato un controllo straordinario del territorio nell’area del parco del Valentino e del quartiere San Salvario.
Complessivamente nel solo mese di luglio in queste aree sono state identificate 170 persone, arrestate 24 e denunciate 6. Quasi 400 in veicoli controllati, una quarantina digrammi di stupefacente sequestrato; centinaia gli operatori di polizia impiegati.
nel corso del controllo di ieri, sono state identificate 52 persone, alcune delle quali sono state accompagnate presso L’Ufficio Immigrazione della Questura di Torino per la verifica della loro posizione sul Territorio Nazionale.
Nel corso dell’attività, un cittadino libico di 19 anni è stato tratto in arresto da personale del Commissariato Barriera Nizza, in via Berthollet, per spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, con numerosi precedenti di polizia a carico, è stato notato cedere dello stupefacente ad un acquirente. Subito dopo la cessione, gli agenti hanno fermato l’acquirente il quale è stato sanzionato amministrativamente. Poco dopo, anche il diciannovenne libico è stato fermato. Lo straniero aveva con sé numerose dosi di hashish.
Un cittadino etiope di 34 anni è stato, invece, denunciato in stato di libertà per spaccio sempre in via Berthollet dopo aver ceduto una dose di hashish a due acquirenti.
Altro stupefacente è stato rinvenuto nell’area del Parco del Valentino e sequestrato a carico di ignoti. Nel corso dell’attività, tramite il sistema Mercurio, è stata anche recuperata un’autovettura risultata provento di furto.
Sempre nella giornata di ieri, con l’impiego di circa 20 operatori della Polizia di Stato, personale del Commissariato Barriera Milano, coadiuvato da equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine ha effettuato un controllo straordinario del territorio nelle aree di corso Vigevano e via Feletto.
Proprio in corso Vigevano, gli agenti del Commissariato hanno notificato la chiusura per 15 giorni dell’esercizio ai sensi dell’art.100 del TULPS, disposta dal Questore di Torino. Un altro esercizio, una gastronomia, è stato, invece, controllato in via Feletto angolo via Montanaro. All’interno, i poliziotti, hanno riscontrato la presenza di diversi avventori, alcuni dei quali cittadini stranieri, sono stati accompagnati presso l’Ufficio Immigrazione per la verifica della loro posizione sul Territorio Nazionale. Per le irregolarità riscontrate, la gastronomia è stata sanzionata per 1500 da parte degli agenti della Divisione PAS.
Nel solo mese di luglio, nell’area di via Montanaro, sono state identificate oltre 90 persone, 8 quelle arrestate e 2 le denunciate, 5, invece, gli esercizi pubblici controllati. Proprio nella giornata di ieri, personale della Divisione PAS ha proceduto alla distruzione di 144 chili di prodotti alimentari di origine animale/avicolo/ittico precedentemente sequestrati presso un minimarket di corso Giulio Cesare.
Nel corso dell’attività, un diciottenne italiano, è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti. Nella sua abitazione, gli agenti hanno trovato una quarantina di grammi di sostanza stupefacente e circa 14000 euro in contanti, oltre a tutto il materiale necessario al confezionamento delle dosi.
Un cittadino marocchino di 20 anni è stato invece arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Torino in via Verres angolo via Chatillon. Il giovane, poco prima, si era reso responsabile di un furto con strappo a danno di una persona anziana e si era dato alla fuga alla vista dei poliziotti. Nonostante il tentativo di fuga, il reo è stato raggiunto e fermato dai poliziotti che hanno anche recuperato la collanina in oro rubata.