Erano ladri specializzati
J.S. era stato arrestato durante l’operazione “ORSO-ALIGUSTRE” nel settembre del 2016, infatti, gli erano stati contestati n. 30 furti di autovetture LAND ROVER modelli RANGE ROVER SPORT e VOUGE. E’ stato poi stato scarcerato nel mese di marzo del 2017 per decorrenza dei termini della custodia cautelare e per aver beneficiato dell’istituto del patteggiamento con sospensione condizionale della pena.
Appena tornato in libertà ha ripreso, aiutato da alcuni complici, la sua attività di “ladro d’auto” in particolare presso i parcheggi degli aeroporti internazionali di BERGAMO, BOLOGNA, FIRENZE e ROMA.
Gli uomini della Squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia Stradale di Torino però, insieme ai colleghi della Sottosezione Polizia Stradale di Susa (TO) sospettando che avesse continuato a commettere delitti della stessa indole, non lo avevano mai perso di vista sebbene egli, per non essere individuato, avesse abbandonato la piazza di Torino, dove era solito agire soprattutto nella zona dello Juventus Stadium in occasione degli incontri di calcio.
Il GIP presso il Tribunale di Torino, al fine di interrompere nel più breve tempo possibile l’attività criminosa in atto, emetteva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di JS. e di altri due suoi complici maghrebini, A.E.M di 39 anni e E.Q.S.M.di 27
Presso il parcheggio dell’aeroporto di Orio al Serio è stato consumato il reato più grave contestato, il furto di una RANGE ROVER SPORT trasformatosi in rapina impropria aggravata poiché, nonostante l’intervento della Polizia di Frontiera, gli autori del delitto non avevano esitato ad opporre resistenza ai pubblici ufficiali, speronando ripetutamente l’autovettura di servizio che si era posizionata in modo da impedire la marcia del veicolo appena rubato.