Arrestato dalla Polizia un cittadino senegalese di 30 anni
Gli agenti della Squadra Mobile, dopo un’intensa attività investigativa, hanno tratto in arresto un cittadino senegalese per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Il ragazzo, già pregiudicato per reati specifici è difatti sottoposto dall’Autorità Giudiziaria alla misura dell’obbligo di firma presso il Commissariato “San Donato”.
Nella mansarda dell’abitazione dove il soggetto aveva il suo abituale domicilio, vi era una vera fabbrica di dosi. Sono stati trovati un centinaio di involucri di droga, già confezionati e pronti per essere venduti, oltre a diverso materiale per il confezionamento e la divisione in dosi dello stupefacente, due computer portatili, due telefoni smartphone, un bilancino di precisione e 6600 euro in contanti nascosti all’interno di un calzino, quasi certamente riconducibili all’attività di spaccio.
La scrupolosa perquisizione permetteva ai poliziotti di ritrovare due chiavi. Una chiave era stata nascosta sopra il frigorifero della cucina, l’altra, invece, è stata ritrovata dentro l’armadio della stanza da letto. Queste chiavi consentivano di aprire la porta di accesso al locale soffitte e la mansarda in uso al malfattore.
Il giovane, ventunenne, è risultato altresì irregolare sul territorio nazionale.