La Polizia di Stato per il contrasto all’attraversamento dei binari
La fretta è sicuramente una delle insidie principali per chiunque si muova in una stazione ferroviaria; non è un caso che adottare facili scorciatoie come l'attraversamento dei binari rappresenti un atto imprudente, attualmente individuato, a livello nazionale, quale una delle cause principali di investimenti mortali in ambito ferroviario. Il Servizio Polizia Ferroviaria, particolarmente attento a tale problematica, lo scorso 3 maggio ha dedicato una giornata di controlli straordinari su scala nazionale per il contrasto del fenomeno. Anche il Compartimento di Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d'Aosta, con tutte le dipendenti articolazioni presenti sul territorio delle due regioni, ha effettuato servizi mirati nelle stazioni laddove si registrano maggiori criticità riferite a tali comportamenti. In particolare, nella provincia di Torino i servizi mirati alla prevenzione di tutte le condotte che rappresentano un rischio per l'incolumità dei viaggiatori in ambito ferroviario sono stati intensificati in 9 stazioni, maggiormente interessate dallo spostamento di adulti e ragazzi che quotidianamente utilizzano il treno per recarsi al lavoro o a scuola. I controlli hanno interessato le principali stazioni del capoluogo: Porta Nuova, Porta Susa, Lingotto, ma anche Torino Stura, Rebaudengo Fossata e Settimo Torinese; in provincia, le stazioni di Sant'Antonino di Susa, Sant'Ambrogio di Torino e la stazione di Ivrea. In prossimità dell'area ferroviaria della stazione Porta Nuova, la Polfer, con il concorso del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte ha monitorato anche le aree "Parco Nuovo" e "Parco Savigliano". I servizi hanno privilegiato l'aspetto della prevenzione, con un solo viaggiatore in tutta la provincia sanzionato con il pagamento di una multa di 16,67 euro, per aver attraversato i binari violando il Regolamento di Polizia ferroviaria.Torino e provincia: sicurezza nelle stazioni
05/05/2016