Questa mattina, alle ore 10:30 a Palazzo Gazzoli, il Questore della Provincia di Terni, Bruno Failla, è intervenuto al convegno “Don’t touch my mind - Senso critico e consapevolezza per non cadere nella rete delle manipolazioni”, al quale hanno partecipato gli studenti e le studentesse degli istituti superiori cittadini.
Davanti ad una platea di circa 300 studenti, il Questore Failla ha parlato di bullismo e, in modo particolare, di cyberbullismo, mettendo in guardia i ragazzi e le ragazze sui pericoli di un uso distorto della rete e delle sue conseguenze anche penali, anche perché molti comportamenti di prepotenza in rete non vengono percepiti dai ragazzi come reati, come fatti gravi o come grave danno per le vittime.
Il contributo del Questore di Terni è stato corredato dalla proiezione di un video tratto da un reportage giornalistico, realizzato sull’argomento dalla RAI e basato su una storia vera, purtroppo finita tragicamente, cha ha avuto, nonostante tutto, un risvolto positivo, dato che una delle professoresse della ragazza che si è tolta la vita è stata la promotrice della legge sul cyberbullismo.