Mercoledì 8 novembre, la campagna itinerante della Polizia di Stato “Una Vita da Social” farà tappa ad Orvieto: la più importante e imponente campagna educativa itinerante della Polizia Postale e del Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito del progetto “Generazioni Connesse” per la sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli della Rete per i minori.
Ancora una volta la Polizia di Stato scende in campo al fianco del Ministero dell’Istruzione e del Merito per un solo grande obiettivo: fare in modo che il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie non faccia più vittime.
Un’iniziativa che parla di sicurezza online, social network e cyberbullismo e che quest’anno si arricchisce anche con approfondimenti sull’educazione stradale e contrasto ad ogni forma di discriminazione.
Il truck multimediale della Polizia di Stato, allestito come un’aula didattica, sosterà in Piazza del Duomo dalle ore 9:00, con gli operatori del C.O.S.C. Centro Operativo Sicurezza Cibernetica, di Terni e di Perugia e della Sezione di Polizia Stradale di Terni e Orvieto, al fine di informare gli studenti anche in materia di sicurezza e educazione stradale.
Saranno circa 150 gli studenti e le studentesse del primo anno dell’Istituto Comprensivo IISAC -Istituto di Istruzione Superiore Artistica Classica e Professionale- di Orvieto, che saliranno a bordo del truck, dove – accolti dal Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Orvieto, Antonello Calderini - saranno presenti il Commissario Roberto Paterni, referente per la Questura di Terni dell’OSCAD -Osservatorio per la Sicurezza contro gli Atti Discriminatori- e due referenti OSCAD della Questura di Roma.