Per il suo 171° compleanno, la Polizia di Stato, a causa della concomitanza con le festività pasquali, celebrerà il suo anniversario non nel giorno della sua nascita, il 10 aprile, che rappresenta la data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Legge 121/1981, ma mercoledì 12.
A Terni, come nel resto d’Italia, la cerimonia sarà un’ulteriore occasione per avvicinare la gente alla Polizia di Stato, nello spirito che anima lo slogan adottato ormai da molti anni: “Esserci sempre” e rappresenterà un modo per mostrare ai cittadini le specialità, le iniziative di prevenzione e le campagne di sensibilizzazione e di informazione, progetti attuati nel corso dell’anno.
La giornata di domani inizierà alle ore 9:00, in via Antiochia, nel piazzale antistante la questura, dove il Questore della Provincia di Terni, Bruno Failla, deporrà una corona a ricordo dei caduti della Polizia di Stato.
La cerimonia celebrativa, che inizierà alle 10:00, si terrà al CAOS – Centro per le Arti Opificio Siri - dove verranno allestiti stand espositivi delle diverse specialità, automezzi e moto di servizio, così da ricreare una vera e propria “cittadella della polizia”, con la Sezione Polizia Stradale di Terni che allestirà anche un percorso stradale per gli alunni delle scuole, che simulerà i comportamenti corretti da seguire in strada, con uno schermo che proietterà immagini significative ai fini dell’educazione stradale.
All’interno del Teatro Secci, alla presenza del Prefetto della Provincia di Terni, Giovanni Bruno, e delle massime autorità civili, militari e religiose, il Questore Failla, accoglierà gli ospiti e dopo la lettura dei discorsi del Capo dello Stato, del Ministro dell’Interno e del Capo della Polizia, illustrerà i risultati ottenuti in un anno di attività. Nell’occasione, il Questore ringrazierà l’artista Orietta Tribolati, in arte Rubinia, per l’opera realizzata per il 171° anniversario della Polizia di Stato.
Alla consegna delle onorificenze al personale, che si è messo in luce per le proprie doti professionali e per lo spirito di sacrificio dimostrato, seguirà l’incontro con il giornalista Giuseppe Rinaldi, autore e conduttore di programmi televisivi che intervisterà un poliziotto della Sottosezione di Polizia Stradale di Orvieto ed un agente tecnico dell’Ufficio Minori della Questura di Terni.
A seguire, le performance musicali e teatrali di musicisti dell’Istituto Superiore di Studi musicali “G. Briccialdi”, del cantante e autore della Preghiera del Poliziotto, Massimo Bizzarri e del cantautore Roberto Ambrosi, in arte APO, e dell’attore e autore teatrale Stefano de Majo.
La cerimonia si chiuderà con il Canto degli Italiani, l’Inno di Mameli, interpretato dal Tenore Paolo Macedonio.