Camminava a piedi sulla Strada Flaminia, all’altezza di Strettura, e barcollando tra la banchina e la corsia di marcia procedeva verso Terni.
La Sala Operativa della Sezione Polizia Stradale di Terni, appena ricevuta la prima segnalazione nel primo pomeriggio di qualche giorno fa, aveva subito inviato una pattuglia, mentre si susseguivano numerose telefonate di allertamento.
Gli operatori, salendo verso Spoleto, giunti all’altezza di Strettura e non notando anomalie proseguivano ancora la marcia fino ad arrivare intorno al km 111+900, in un tratto di strada pieno di curve a visibilità limitata e notavano una persona anziana che, barcollando, scendeva a piedi verso Terni, in un tratto di traffico intenso, soprattutto per la circolazione di mezzi pesanti ed industriali.
La persona rischiava seriamente di essere investita, soprattutto dopo le numerose curve che limitano la visibilità dei conducenti, e gli operatori potevano notare distintamente che i veicoli schivavano l’uomo all’ultimo momento.
Appena vista la pattuglia, la persona anziana, incurante dei veicoli che lo evitavano all’ultimo minuto, tentava di attraversare la strada per raggiungere gli operatori, nonostante questi gli gridassero di rimanere fermo dove era.
I poliziotti, però, notavano sopraggiungere un mezzo pesante che, forse, data la circostanza non avrebbe potuto evitare di investire l’anziano per cui, con manovra veloce e repentina, invertivano immediatamente la marcia e si ponevano con l’auto di servizio a protezione della persona in difficoltà rischiando la loro stessa vita.
Il mezzo pesante, vista la manovra del veicolo con i lampeggianti e la sirena in funzione, frenava bruscamente e riusciva a fermarsi prima del veicolo della Polizia Stradale.
Nonostante questa manovra, l’anziano tentava di attraversare di nuovo la Strada Flaminia dicendo che voleva tornare a casa; a questo punto i poliziotti, vedendo che si trattava di un anziano spaventato e stremato dalla paura, lo tranquillizzavano e la facevano salire sul veicolo di servizio per farlo calmare.
L’uomo, un perugino di 87 anni, trovando conforto negli operatori raccontava la sua vita di uomo rimasto solo, alloggiato presso una residenza per anziani nello spoletino, ma senza alcun parente se non un lontano nipote con cui era in contatto ma che abita fuori regione; ha detto che voleva fare una passeggiata e che si era incamminato sulla strada in direzione di Terni senza una particolare meta.
Ha detto anche che però si era stancato di camminare e voleva tornare nella residenza che, da qualche anno, era la sua casa; a questo punto i poliziotti lo hanno riaccompagnato nella struttura prendendo diretti contatti con i responsabili per affidargli quello che era diventato, nel frattempo, “nonno Piero”.
Sinceri e accalorati ringraziamenti sono stati espressi anche dal nipote di Piero che ha chiamato la Sezione Polizia Stradale di Terni per manifestare la propria riconoscenza e gratitudine.