In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre, la Questura, come lo scorso anno, ha organizzativo uno stand, posizionato nella centrale Piazza della Repubblica, nel quale, durante tutto il giorno, personale specializzato della Polizia di Stato ha svolto attività di informazione, sensibilizzazione e prevenzione sui temi del contrasto alla violenza sulle donne, spesso congiunta a quella diretta o assistita di cui sono vittima i loro figli minori.
All’iniziativa, che vede la Polizia di Stato impegnata in prima linea nell’opera di prevenzione e contrasto alle diverse forme di violenza sulle donne, hanno partecipato anche altri componenti della locale “rete antiviolenza”, rappresentanti delle istituzioni ed enti operanti sul territorio, in particolare dei Servizi Sociali del Comune, del CAV – Centro Anti Violenza - Liberetutte, dell’Associazione Terni Donne (Casa delle Donne).
Nel corso della giornata è stato distribuito ed illustrato, a circa 350 persone di varie fasce d’età e nazionalità, materiale divulgativo sull’argomento, in particolare l’opuscolo dal titolo “Questo non è amore”, elaborato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Direzione Centrale Anticrimine, e brochure informative fornite dagli enti ed associazioni intervenuti, nonché quello relativo all’ imminente apertura, a Narni, del nuovo CAV Donne Insieme.
L’evento ha riscontrato ampio consenso tra la gente per l’interesse dimostrato da donne e uomini, che hanno richiesto agli operatori informazioni specifiche sui possibili interventi di aiuto nei confronti delle donne, vittime di varie forme di violenza, subite soprattutto in ambito familiare.
Nei casi nei quali è stato fatto riferimento a situazioni, più o meno “critiche”, conosciute personalmente dalle persone intervenute, gli operatori hanno fornito, oltre al ventaglio di informazioni utili, ampia disponibilità all’ascolto ed al fattivo intervento da parte della Polizia di Stato, snodo fondamentale della rete antiviolenza.
Grande interesse è stato rappresentato da parte di insegnanti di diverse scuole, sia primarie che secondarie, che hanno anticipato di voler promuovere incontri sulle tematiche in questione, presso gli Istituti scolastici, con la partecipazione della Polizia di Stato. Infine, sempre ai fini preventivi, è stato richiesto e fornito tutto al materiale disponibile da destinare al “Centro salute Donna- Non sei sola”, collocato all’interno dell’Azienda Ospedaliera di Terni.
La campagna permanente “Questo non è amore”, proseguirà con successive iniziative di sensibilizzazione sul territorio, riguardo il fenomeno delle diverse forme di violenza contro le donne ed i minori, soprattutto a favore delle scuole, anche nell’ambito di progetti che verranno svolti in collaborazione con il Comune, nonché nel contesto della “rete” di tutti i presidi, che prestano assistenza, soccorso e sostegno alle donne vittime di violenza.