A Terni, la cerimonia celebrativa si terrà sabato 26 maggio al Teatro "Secci"
"Storia di coraggio e di innovazione", è questo il motto scelto per questo 160° anniversario della fondazione della Polizia di Stato; il
coraggio nell'affrontare con fermezza qualsiasi tipo di rischio e le tante innovazioni apportate negli anni per far fronte a sempre nuove forme di
criminalità. Coraggio e innovazione che hanno come unico scopo la sicurezza di quanti rispettano la legalità.
In un periodo come quello che stiamo vivendo, in cui nella società cresce una sensazione di insicurezza generalizzata, che dà
origine ad un vero e proprio disagio sociale, scaturito dalle diverse difficoltà economiche e occupazionali, nasce il bisogno di rivolgersi
alle istituzioni e fra le istituzioni più vicine al cittadino, c'è proprio la Polizia di Stato, che attraverso un dialogo vero e
costante con la gente, riesce a stare sempre al passo con i tempi, rispondendo a questa domanda di sicurezza con il proprio lavoro.
Quest'anno, a Terni, la celebrazione del 160° anniversario della fondazione si terrà il 26 maggio al Teatro "Secci" (Area "Ex-Siri").
Il Questore, dr. Luigi Vita, dopo la deposizione alle ore 9.00 di una corona in onore dei caduti della Polizia di Stato nel piazzale antistante la
Questura, si sposterà in via Campofregoso per dare il benvenuto alle Autorità che prenderanno parte alla cerimonia, che
inizierà alle 10.30 con la lettura dei messaggi del Capo dello Stato, del Capo della Polizia e del Ministro dell'Interno e proseguirà
con il saluto del Questore che al termine consegnerà, unitamente al Prefetto, dr. Vittorio Saladino, le ricompense ai poliziotti, uomini e
donne della Questura che si sono distinti nel corso del loro operato.
La cerimonia, in cui sarà presente anche una rappresentanza delle scolaresche ternane, è aperta alla partecipazione di tutta la
cittadinanza.