STAMANI L’INTERVENTO DEI NOCS DOPO RIPETUTI TENTATIVI DI RIPORTARE L’UOMO ALLA RAGIONE
Alle ore 17.00 di ieri è pervenuta al Commissariato di P.S. di Atri (TE) la segnalazione della presenza all'interno dell'abitazione della famiglia C., sita in una contrada della predetta cittadina, del figlio di nome Gabriele, di 47 anni, che aveva posto in essere atteggiamenti di grave minaccia nei confronti dei genitori. Prontamente è stato inviato personale della Polizia di Stato del Commissariato di Atri che, nel frattempo, accertava che il predetto è detentore di nr.8 fucili da caccia e nr.1 pistola. Per tale ragione l'equipaggio della Volante è stato fatto affiancare da altre unità del Commissariato e della Squadra Mobile e sul posto si è portato il Dirigente del predetto Ufficio distaccato. Giunti nei pressi dell'abitazione, i poliziotti hanno riscontrato la presenza del C. nell'aia prospiciente ma lo stesso, alla vista degli Agenti, ha immediatamente chiuso il cancello del cortile, barricandosi all'interno di un locale seminterrato adibito ad autorimessa. Dalle informazioni acquisite dai genitori che abitano al piano superiore si è appreso che proprio nel citato locale era custodito l'armamento sopra indicato. Nonostante i ripetuti tentativi di far uscire l'uomo per sottrargli la disponibilità delle armi, lo stesso, palesemente in stato di alterazione psicologica, non ha inteso raccogliere l'appello permanendo bloccato nel locale. Visto l'accaduto è stata interessata la Procura della Repubblica ed il Sostituto dott. Auriemma, unitamente al Questore e al Dirigente la Squadra Mobile si sono portati sul posto dove sono proseguiti con particolare professionalità i vari tentativi di dissuadere il C. dall'atteggiamento assunto. Tuttavia nelle tarde ore notturne non si è avuto alcun miglioramento nell'atteggiamento dell'uomo ed in ragione di ciò è stato reputato necessario attivare il NOCS ( Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza) della Polizia di Stato per eventuali interventi estremi volti a scongiurare qualsiasi insano gesto del C. Alle ore 09.00 di stamani visto lo stallo venutosi ormai a consolidare nei rapporti tra i poliziotti locali e del NOCS per cercare un rapporto di fiducia da parte di questi ultimi che lo portasse ad interrompere il suo proposito, mentre alcune unità del NOCS e della Questura intrattenevano l'uomo da una finestra, da altra apertura dall'interno della casa un Agente del NOCS ed il cane poliziotto Malin, pastore belga sono riusciti ad introdursi nel locale: il cane ha quindi bloccato velocemente l'uomo consentendo così alla squadra del NOCS subentrata di immobilizzarlo velocemente e senza uso della forza, impedendogli qualsiasi reazione inconsulta e sottraendogli la pistola che deteneva ancora in quel momento. Nel corso della perquisizione al locale è stata rinvenuta anche una pistola non denunciata dal C. L'uomo è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorioSI BARRICA IN CASA CON FUCILI E PISTOLE
11/11/2014
(modificato il 12/11/2014)
(modificato il 12/11/2014)