LE PRINCIPALI ATTIVITA' OPERATIVE CONDOTTE IN PROVINCIA NEL CORSO DEL 2013.
La Divisione Anticrimine, ha richiesto ed ottenuto dal Tribunale di Teramo, Sezione Misure di Prevenzione l'applicazione della misura di prevenzione patrimoniale a norma del D.Lgs Nr. 159/2011, nei confronti di quattro nuclei familiari di etnia rom, sequestrando complessivamente:- Nr.16 immobili
- Nr.48 rapporti finanziari (conto deposito/corrente)
- Nr. 7 autovetture
Valore stimato 3 milioni e 400 mila euro
Nell'ambito del contrasto al fenomeno della prostituzione all'interno di appartamenti va ricordata un'attività investigativa della Squadra Mobile che ha consentito di far luce su un vasto giro di prostituzione cinese individuando, per la prima volta nella zona costiera di questa provincia, ed in particolare nel comprensorio di Alba Adriatica (TE) e Martinsicuro (TE), diverse abitazioni adibite a vere e proprie "case d'appuntamento". In particolare veniva accertata la sussistenza di una consolidata condotta delittuosa che, attraverso la stipula di matrimoni fittizi tra cittadini italiani compiacenti e donne cinesi, di fatto, favoriva l'ingresso illegale sul territorio nazionale di donne extracomunitarie da destinare alla prostituzione. A conclusione delle investigazioni quest'Ufficio deferiva alla locale A.G. 12 persone italiane e cinesi responsabili a vario titolo di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
In materia di traffico illegale di sostanze stupefacenti nell'anno trascorso la Squadra Mobile ha condotto una complessa ed articolata attività investigativa, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia de L'Aquila, che ha permesso di disarticolare un sodalizio criminale composto da cittadini italiani e albanesi operante sull'asse Modena/Montorio al Vomano (TE), dedito al reperimento e allo spaccio di ingenti quantitativi di cocaina destinati al mercato clandestino teramano. In particolare si riusciva a ricostruire l'organigramma di una organizzazione criminale, avente sede su questo territorio, strutturata in forma piramidale al cui vertice vi erano quattro persone che avevano costituito una vera e propria associazione per delinquere con il compito di acquisire e smerciare, con l'ausilio di altri personaggi, ingenti quantitativi di cocaina. L'attività intrapresa inoltre permetteva di trarre in arresto, in flagranza di reato, nr.4 persone e di sottoporre a sequestro circa Kg.1,300 di cocaina. Gli elementi indiziari, acquisiti nel corso dell'indagine, consentivano al Gip del Tribunale di l'Aquila, di emettere nr.13 ordinanze di custodia cautelare in carcere contestando a quattro indagati il reato associativo di cui all'art 74 del D.P.R. 309/90 e ai restanti nove il reato di cui all'Art 73 del D.P.R. 309/90.
Particolarmente incisiva è stata l'attività di contrasto alle rapine ai danni degli Istituti di credito. In particolare in data 21 maggio, la Squadra Mobile in collaborazione con l'Arma dei Carabinieri, traeva in arresto, in flagranza di reato, 5 individui pugliesi resisi responsabili di una rapina consumata alla Banca Tercas di S. Egidio alla Vibrata (TE). Anche il 29 Novembre venivano tratti in arresto 2 individui resisi responsabili di una rapina consumata alla Banca Tercas di Teramo. La perquisizione effettuata ad Aprilia consentiva di recuperare oltre al denaro asportato ammontante a 11.660 Euro, anche una pistola 357 Magnum rubata, documenti falsi, numerosi proiettili calibro 12 e 8 cartucce calibro 2.22 Rem. per carabina.
Nell'ambito dell'attività di contrastoai furti in abitazione un'attività di indagine condotta unitamente alla Squadra Mobile di Ascoli Piceno su un gruppo di albanesi, dimoranti in questo territorio, consentiva di trarre in arresto, in due distinte operazioni, nr. 8cittadini albanesi responsabili a vario titolo di furti in appartamenti, ricettazione consumati tra le regioni Abruzzo e Marche.
Un'altra rilevante operazione è quella relativa all'arresto di quattro giovani residenti a Roseto degli Abruzzi, dediti alla commissione di rapine ed al traffico d'armida sparo. Gli approfondimenti investigativi consentivano al personale della Squadra Mobile di acclarare che gli indagati, utilizzando un porto d'armi per uso sportivo intestato ad uno di loro e di cui era stato denunciato simulatamente il furto, acquistavano presso alcune armerie site a Roma e Teramo diverse armi cedute verosimilmente in un secondo momento ad esponenti della malavita pescarese. Nel corso delle indagini, supportate da intercettazioni telefoniche, ambientali e telematiche, venivano acquisiti altresì elementi di colpevolezza a carico di due
indagati in ordine ad una rapina commessa nel 2010 ai danni di due Vigili Urbani, in servizio presso il Comando della Polizia Municipale di Roseto degli Abruzzi, ai quali nella circostanza erano state sottratte le pistole e le manette di ordinanza. Durante l'attività investigativa venivano rinvenute, nella disponibilità degli indagati, due pistole ed una carabina detenute illegalmente. La Digos, oltre a svolgere l'ordinaria attività di servizio nei diversi settori di competenza, ha costantemente monitorato la difficile situazione occupazionale che ha riguardato numerose aziende anche di questa provincia, spesso in situazioni particolarmente critiche, con quotidiani contatti con le segreterie provinciali delle organizzazioni sindacali, presenziando ad assemblee, sit-in, iniziative varie di protesta anche dinanzi le sedi istituzionali, sempre cercando di rasserenare gli animi delle maestranze per evitare pericolose degenerazioni. Altrettanto rafforzato impegno è stato posto all'attività di polizia giudiziaria per le gravi intemperanze esistenti da ormai diversi anni tra gruppi di estrema sinistra ed estrema destra locali, sfociate in violente risse con feriti e danneggiamenti degli arredi urbani, che hanno seriamente preoccupato la cittadinanza. Per ultimo si ricordino l'aggressione avvenuta nei pressi di un bar della centralissima Piazza Martiri sul finire di dicembre ed i successivi gravi fatti della violenta rissa nella notte di Capodanno culminata con gli scontri di Piazza Dante, con l'identificazione e la segnalazione all'Autorità Giudiziaria di tutti i responsabili. Non minor attenzione è stata posta alle tifoserie della provincia: frange estreme ultrà del "Teramo Calcio" si sono rese responsabili di numerose aggressioni in danno di tifoserie ospiti. Particolare violenza è stata riscontrata nelle aggressioni a tifosi del "Chieti Calcio" e de "L'Aquila Calcio". In particolare, in occasione della partita Teramo - Chieti si è registrata una violenta rissa con conseguenti denuncia di 16 tifosi (9 teramani e 7 teatini), mentre al termine dell'incontro di calcio "Teramo - L'Aquila" otto tifosi teramani, tutti identificati, si sono resi responsabili del lancio di sassi ed altri oggetti alle autovetture dei tifosi aquilani in transito sulla superstrada, incuranti delle gravi conseguenze che si sarebbero potute verificare in caso di incidenti stradali. Nei confronti dei tifosi identificati e denunciati la Divisione Anticrimine ha adottato i provvedimenti interdittivi allo stadio che nel corso dell'anno 2013 sono stati complessivamente n. 51 contro i gli 11 DASPO emessi nel 2012.Elenco del personale della Polizia di Stato che ha ricevuto il riconoscimento della "lode" per attività di servizio.
Digos
- V. Q. A. Dr. Mimmo DE CAROLIS
- Isp. Capo D'ANGELANTONIO Alberto
- Isp. Capo DI FRANCESCO Giuseppe
- Isp. Capo PAVONI Umberto
- Ass.te Capo DI PIETRANTONIO Massimo
- Ass.te Capo RUSCITTI Luciano
- Ass.te Capo in quiescenza DI FURIA Tiziano
Squadra Mobile
- V. Q. A. Dr. Gennaro CAPASSO
- Sost. Comm. FALCONI Ennio
- Ass.te Capo SETTIMI Antonio
- Ass.te CLEMENTE Franco
- Isp. Sup. s.U.P.S. CERQUITELLI Luigino
- Ass.te Capo DI EGIDIO Teodoro
U.P.G.S.P.
- Sovr.te BUTTAZZO Mariano
- Sovr.te BUTTAZZO Mariano
- Ass.te Capo PENNAFINA Mauro
- Ass.te Capo DI SABATINO Alessandro
- Ass.te Capo POLLIO Salvatore
POLIZIA STRADALE
- Ispettore GIUSTI Antonello
- Ass.te Capo DI ILARIO Rosario
- Ass. GNESI Giancarlo
MOTIVAZIONE: In servizio presso la Polizia Postale, al termine di un'indagine supportata da accertamenti tecnico-informatici, procedevano all'arresto di un individuo responsabile di adescamento e sfruttamento di minori. Davano prova di capacità professionali. Teramo, 28 marzo 2012 ATTIVITA' DELLA POLIZIA DI STATO ANNO 2013
Si partecipano le statistiche aventi in oggetto i dati salienti dell'attività della Polizia di Stato della Provincia di Teramo, nell'anno 2013. Tali dati certificano l'attività di contrasto dei reati in genere e l'attività Amministrativa di competenza:
- | Persone arrestate | Nr. | 132 |
- | Persone denunciate | Nr. | 1268 |
- | Eroina sequestrata | Gr. | 3415,88 |
- | Cocaina sequestrata | Gr. | 1199,25 |
- | Hashish sequestrato | Gr. | 40150,95 |
- | Marijuana | Gr. | 544,97 |
- | Avvisi orali: | Nr. | 40 |
- | Rimpatri con f.v.o.: | Nr. | 15 |
- | Divieto di ritorno: | Nr. | 53 |
- | Proposte sorveglianza speciale della P.S.: | Nr. | 7 |
- | Ammonimenti art. 8 | Nr. | 12 |
- | Provvedimenti art. 75 bis: | Nr. | 15 |
- | Divieto di accesso agli impianti sportivi: | Nr | 51 |
- | Misure di prevenzione patrimoniale | Nr | 4 |
- | Chiamate "113" | Nr. | 27970 |
- | Persone controllate | Nr. | 45589 |
- | Autovetture controllate | Nr. | 32666 |
- | Servizi controllo straordinari Questura + R.P.C. | Nr. | 123 |
- | Servizi di controllo straordinario sulla costa periodo estivo | Nr. | 204 |
- | Pattuglie impiegate per servizi di controllo straordinario | Nr. | 600 |
- | Servizi Drugs on Street | Nr. | 24 |
- | Persone denunciate per guida sotto alcool | Nr. | 344 |
- | Persone denunciate per guida sotto stupefacente | Nr. | 58 |
- | Permessi e carte di soggiorno rilasciati | Nr. | 7204 |
- | Provvedimenti di espulsione notificati | Nr. | 171 |
- | Ordini del Questore di lasciare il territorio nazionale | Nr. | 97 |
- | Cittadinanze italiane | Nr. | 330 |
- | Licenze porto d'armi | Nr. | 1017 |
- | Nulla osta detenzioni armi | Nr. | 137 |
- | Passaporti rilasciati | Nr. | 5021 |
- | Controlli esercizi pubblici | Nr. | 55 |
- | Violazioni amministrative | Nr. | 49 |