Primo premio "Donne in prima linea per la legalità" al Questore di Teramo.
Organizzato dalle Commissioni Pari Opportunità dell'Università e della Provincia di Teramo ieri mattina nell'aula tesi della Facoltà di Scienze della Comunicazione si è svolto un convegno per sostenere il Centro Antiviolenza "La Fenice" di Teramo costretto a chiudere per mancanza di fondi. Presenti il Prefetto di Teramo Valter Crudo che già lo scorso Natale aveva promosso una raccolta di fondi a favore dell'Ente. E' intervenuto il Presidente della Provincia Valter Catarra che ha parlato delle iniziative in atto per far vivere il Centro, unico nella provincia ad occuparsi dal 2008 delle donne vittime di violenza che, private dell'aiuto e del sostegno di qualificati specialisti che da anni si occupano anche di formazione specifica sul territorio, sono sempre più esposte e votate alla solitudine.Hanno portato la loro testimonianza a favore delle donne vittime di violenza:
- Cristina Di Baldassarre. Presidente de "La Fenice"
- Patrizia Di Berardino di On The Road
- Annalisa Zanuttini di Amnesty International
- Maura Morgigni di Emergency
Inoltre il Sostituto Procuratore del Tribunale di Teramo Laura Colica ha parlato delle complesse indagini e dei processi che vedono protagoniste donne maltrattate e abusate Mentre il Questore Amalia Di Ruocco ha parlato di stalking e dell'istituto dell'ammonimento, nuovi strumenti giuridici e favore delle donne Invece Elisabetta Santolamazza, Capo Area Trattamentale Casa Circondariale di Teramo ha riferito delle esperienze di recupero e sostegno alle donne specie se con bambini ristrette a Catrogno. . Inoltre è stato conferito il Premio "Donne in prima linea", alla sua prima edizione, a tre donne della Provincia di Teramo che si sono distinte nell'impegno a favore della legalità, nel reinserimento dal disagio e dalla marginalità, nella lotta alla illegalità e alle forme di sopraffazione e discriminazione, in particolare sulle donne: al Questore di Teramo dr.ssa Amalia Di Ruocco, alla dr.ssa Laura Colica, Sostituto Procuratore Tribunale di Teramo e alla dr.ssa Elisabetta Santolamazza, Capo Area Trattamentale Casa Circondariale di Teramo.