Teramo: cinquantacinquenne della provincia di Roma sorpreso ed inse-guito sul lungofiume.
Alle ore 20.00 circa di ieri è stata segnalata al "113" la presenza di un uomo sospetto introdottosi in un condominio di questa Via Morganti.
Agli Agenti delle Volanti, giunti sul posto, veniva così riferito che erano stati uditi rumori provenire dal primo piano.
I Poliziotti hanno così bloccato gli accessi all'immobile e piantonato l'esterno e mentre uno di essi si arrampicava sul balcone del primo piano per verificare eventuali segni esterni di effrazione, da una finestra del retro un uomo travisato usciva, fuggendo sul balcone: al primo tentativo di bloccarlo, dopo avergli intimato di fermarsi, l'uomo ha scagliato contro il poliziotto lo stendino dei panni ed altro materiale lì depositato.
Quindi, scavalcando la ringhiera, il ladro si è lanciato verso una vicina tettoia per poi allontanarsi verso il parco fluviale.
La fuga tra gli sterpi è durata poco: senza mai perderlo di vista, gli Agenti lo hanno bloccato ed arrestato.
L'attività d'indagine sul posto ha anche consentito di verificare che l'arrestato, poco prima dell'intervento delle Volanti aveva già perpetrato un furto, con la sottrazione in un cassetto di una camera da letto di due orologi, alcuni monili in oro e 250,00 euro in banconote.
E' così finita la notte in una camera di sicurezza: arrestato per furto, M.R., nato nel 1959 in provincia di Roma ed ivi residente, stamani sarà giudicato con rito direttissimo presso il Tribunale.
Prosegue l'attività di ricerca di altri beni sottratti di cui al momento i proprietari dei due appartamenti non sono ancora certi, nonché elementi per l' individuazione di un eventuale complice.