Arrestati gli autori di due rapine a Teramo ed Silvi.
A seguito di uno specifico servizio finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio, in particolare durante un accurato e prolungato servizio di vigilanza degli uffici postali del centro cittadino nel giorno del pagamento delle pensioni, personale di questa Squadra Mobile traeva in arresto M. C., di Teramo, di anni 31, nullafacente, sottoposto alla misura di sicurezza detentiva presso l'Ospedale Psichiatrico Giudiziario ed attualmente in licenza in città, poiché resosi responsabile di rapina aggravata all'ufficio postale centrale. L'uomo, travisato da una calza-maglia, dopo aver minacciato i dipendenti del predetto ufficio di fare fuoco con un'arma che diceva di avere con sé, si appropriava della somma contante di circa 650 Euro. Personale dipendente, allertato di quanto stava accadendo, si recava prontamente sul posto e notava l'uomo che, mentre si stava allontanando dall'ufficio postale, veniva ostacolato, nella sua fuga, da alcuni dipendenti dell'ufficio e da alcuni passanti che si trovavano nella zona. Il giovane, dunque, veniva immediatamente fermato e sottoposto a perquisizione personale sul luogo dell'accaduto, all'esito della quale gli venivano rinvenuti, addosso, un cappello, un telefono cellulare, un coltello da cucina e la calza-maglia usata per la rapina, oltre alla somma di danaro precedentemente sottratta. Il prevenuto, ultimate le formalità di rito, veniva tratto in arresto e, su disposizione dell'A.G. procedente, veniva ristretto presso la locale Casa Circondariale in attesa dell'udienza di convalida, mentre tutto il materiale rinvenuto veniva sequestrato, ad eccezione della somma di danaro che veniva restituita al Direttore dell'ufficio postale.
Aveva rubato generi alimentari per un valore di 55, 90 euro il romeno che nel pomeriggio di ieri, intorno alle ore 18.00, è stato bloccato da una vigilante in servizio presso il supermercato Ipersimply di Silvi, che lo aveva visto occultare della carne sotto i vestiti.
Il giovane, W. C. A., 25enne, con numerosi precedenti per furto, aveva appena oltrepassato le casse dopo aver pagato esclusivamente una bibita quando l'addetta alla sorveglianza lo ha bloccato ma lui con un gesto deciso l'aveva spostata al fine di garantirsi la via di fuga. Uscito di corsa dal supermercato in direzione della strada statale veniva rincorso dalla donna ma avendo perso una scarpa durante la corsa veniva definitamente raggiunto dalla sorvegliante che lo bloccava anche con l'aiuto di passanti occasionali. Nell'immediatezza interveniva una pattuglia del Commissariato di Atri e lo traeva in arresto per il reato di rapina impropria, rinvenendo all'interno di un corpetto elastico indossato per l'occasione dal giovane la merce rubata, successivamente restituita all'avente diritto.
Il giovane veniva quindi trattenuto nella cella di sicurezza del Commissariato di P.S. di Atri a disposizione dell' Autorità Giudiziaria.
Sia in questo episodio che in occasione della rapina di ieri all'Ufficio Postale di Teramo si è rivelata preziosa la collaborazione della cittadinanza con le Forze dell'Ordine per assicurare alla giustizia i responsabili dei gravi reati.