Dovrà scontare nove anni in carcere in Romania.
Nel pomeriggio di domenica 31 maggio scorso, nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei reati, una pattuglia del Commissariato di Atri procedeva al controllo di due giovani che si aggiravano con fare sospetto sulla SS 16 in Silvi a bordo di uno scooter.
Dal controllo effettuato emergeva nell'immediatezza che il conducente del veicolo, Buruiana Florin Rafael Constantin, di anni 33, non solo si trovava alla guida del veicolo sprovvisto di patente di guida, ma era anche destinatario di un mandato di cattura europeo emesso dall'Autorità Giudiziaria romena perché condannato, nel suo Stato, a nove anni di reclusioni per spaccio di sostanze stupefacente.
Il giovane, infatti, nel 2008, era stato sorpreso dalla polizia romena mentre cedeva a fini di spaccio 130 pillole di una pesante droga sintetica ed era stato successivamente trovato in possesso, presso la sua abitazione di ulteriori 866 pillole dello stesso stupefacente.
Per tali fatti, era stato condannato dall'Autorità Giudiziaria romena, che, stante la sua irreperibilità, aveva interessato i Paesi aderenti all'Accordo di Schengen al fine di assicurarlo alla giustizia.
Il romeno è stato, pertanto, arrestato dalla Polizia di Stato e ora si trova ristretto presso la casa circondariale di Castrogno a disposizione del Presidente della Corte di Appello, in attesa della successiva consegna alla Romania.
Il medesimo è stato, inoltre, denunciato per guida senza patente e lo scooter sottoposto a sequestro a disposizione dell'autorità giudiziaria di Teramo.