PATTUGLIATE LE AREE PIU’ A RISCHIO DI TERAMO E PROVINCIA.
Oltre l'ordinaria, quotidiana attività di vigilanza e prevenzione nel mese di aprile, sono stati intensificati i servizi straordinari di controllo del territorio della Polizia di Stato a Teramo e provincia, anche in considerazione delle festività pasquali nel corrente mese che hanno portato ad un aumento del flusso di persone e denaro. I servizi sono stati effettuati con l'ausilio di unità del Reparto Prevenzione Crimine "Abruzzo" di Pescara, anche in ore notturne.
N. 21 autopattuglie dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e della Squadra Mobile insieme con n. 54 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine "Abruzzo" di Pescara, in ausilio per i controlli straordinari, impegnate nelle diverse fasce orarie, hanno controllato le aree della provincia più " a rischio" anche dei 60 Km. di costa della provincia, sia nella parte nord (Giulianova - Martinsicuro e in particolare la SP1 "Bonifica del Tronto"), che nella parte sud (Silvi-Pineto - Roseto) per garantire maggiore sicurezza e contrastare con incisività i reati predatori ed il fenomeno della prostituzione, quest'ultimo spesso lamentato dagli abitanti delle zone di confine provinciale più interessate. Pattugliata anche la Val Vibrata in cui è stata riscontrata dall'inizio dell'anno una recrudescenza di reati predatori.
I denunciati si sono resi responsabili di furto, danneggiamenti, minacce, guida senza patente. Tre cittadini sono stati arrestati uno per rapina in negozio, uno per danneggiamento, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e l'altro per evasione dagli arresti domiciliari nella decorsa notte. Una persona è stata segnalata al Prefetto per detenzione al fine di uso personale di sostanze stupefacenti.
Sequestrati gr. 0,375 di hashish.