L'iniziativa della Polizia di Stato per sensibilizzare i ragazzi sulle potenzialità e sui rischi della rete.
Sono oltre 55 le località italiane coinvolte nella seconda edizione di "Una vita da social", l'importante e imponente campagna educativa itinerante realizzata dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e con il Garante per l'Infanzia e l'adolescenza.Per l'Abruzzo sono state scelte Giulianova e Pescara quali tappe del "truck", un camion lungo 18 metri allestito come aula didattica con postazioni internet nel quale gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni incontreranno studenti, genitori e insegnanti sui temi della sicurezza online con un linguaggio semplice ma esplicito adatto a tutte le età.
"Sono davvero orgoglioso che Giulianova - ha dichiarato il sindaco Francesco Mastromauro - sia stata scelta tra le 10 città italiane non capoluogo di provincia per ospitare, il 12 marzo, questa importante campagna di educazione alla legalità su internet partita lo scorso gennaio da Roma e che ha già raggiunto Grosseto, Siena, Livorno, Pisa, Massa Carrara, La Spezia, Genova, Savona, Albisola, Imperia e Sanremo, dove il truck è giunto in occasione del Festival. Sono purtroppo numerosi, e in costante aumento", dice ancora il sindaco, "i fatti di cronaca legati al cyberbullismo. Per questo la Polizia di Stato, ed in particolare la Polizia Postale e delle Comunicazioni, ha voluto portare all'attenzione anche dei genitori e degli insegnanti, in collaborazione con il MIUR ed il Garante per l'Infanzia, il fenomeno, adoperandosi per far conoscere le principali insidie della Rete fornendo consigli per una navigazione sicura".