Così si può sintetizzare l'intervento effettuato dal personale della Sezione Volanti della Questura di Teramo nella nottata del 05.08.2014, quando una pattuglia dell'U.P.G.S.P. è stata allerta per il furto di un cucciolo di cane razza Dogo Argentino del valore di euro 1500 circa da parte di D.F. G. di trenta anni Teramano. IL D.F.G. nel 2013 aveva venduto la propria autovettura ad un ventiquattrenne Teramano M.A., ma tra i due l'accordo era poi saltato e dalla diatriba scaturivano le vie legali e l'M.A. veniva querelato. A seguito di ciò il M.A. imputando un comportamento scorretto da parte di D.F.G. , nella serata del 05.08.2014 l'aveva avvicinato presso un locale cittadino chiedendogli un confronto ed un risarcimento, gli stessi insieme ad un amico, tale C.F., si erano poi portati presso l'abitazione del D.F.G. per discutere sulla vicenda, abitazione ove era presente un cucciolo di cane Dogo Argentino di quattro mesi. Dopo un confronto tra le parti, visto che il M.A. non si riteneva soddisfatto, spalleggiato da C.F., a titolo di risarcimento sottraeva il cucciolo di cane. Il D.F.G. pertanto allertava la sala operativa della Questura ed a seguito di ricerche il cucciolo veniva rintracciato presso l'abitazione del C.F.. Una volta ricostruita la vicenda gli operatori denunciavano in stato di libertà M.A. e C.F. per il furto del cucciolo che veniva restituito al padrone.
LITIGANO E PER RISARCIMENTO GLI RUBANO IL CANE
07/08/2014