GIOVANE STRANIERO, RECIDIVO, IDENTIFICATO ANCHE GRAZIE AD ALCUNI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA.
E' un ventinovenne albanese, disoccupato, regolare sul territorio italiano, il responsabile, in concorso con la persona, in corso di identificazione, del furto avvenuto nella notte dell'8 settembre u.s., al bar "Miglio Verde" sito in Viale Bovio di Teramo, dal quale venivano asportate 30 stecche di sigarette di varie marche, per un valore di 2.500 euro, e 1.300 euro in contanti. Nel corso delle indagini sono state acquisite le immagini degli impianti di video sorveglianza installati lungo viale Bovio, visionando le quali si è accertato che alle ore 2.00 circa lo straniero, insieme con un complice, accedeva nel locale chiuso, forzandone la porta di ingresso ed uscendone poco dopo con la refurtiva. Nei giorni seguenti è stato rintracciato l'indagato che nel frattempo si era trasferito nella periferia teramana allo scopo di far perdere le proprie tracce. La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire, occultate nella camera da letto dello straniero, numerose stecche di sigarette facenti parte della refurtiva. L'uomo era stato già denunciato dalla Squadra Mobile per due furti aggravati commessi all'interno della sala Slot del bar denominato "Caffè Cerulli " sito in Teramo c.so Cerulli. Le indagini avviate a seguito delle denunce sporte dal titolare del locale, supportate dalle immagini del sistema di video sorveglianza installato nella sala, consentivano infatti di constatare che il 2 Luglio e 6 agosto scorsi lo straniero, assiduo frequentatore dell'esercizio, forzava con un cacciavite di grosse dimensioni le Slot ivi ubicate, asportandone l'incasso quantificato in circa 1500 euro.FURTO AL “MIGLIO VERDE”: UN DENUNCIATO
12/09/2013