INTANTO SCATTANO LE PRIME SANZIONI PER IL CONDUCENTE DELL’AUTOVETTURA RUMENA.
Per il grave incidente mortale verificatosi nella notte del 29 c.m. alle ore 22,30 sulla 80 racc. al Km 05+300, della carreggiata ovest, in località Sant'atto del comune di Teramo, la Polizia Stradale ha effettuato attività di indagine che ha portato ad accertare la grave responsabile condotta colposa del conducente rumeno e dei due connazionali trasportati a bordo dell'auto Alfa 166. Il conducente, fermando l'autovettura sulla corsia di marcia della carreggiata della 80 racc. , strada extraurbana principale, e i passeggeri scesi dall'autovettura senza indossare i previsti dispositivi di sicurezza, hanno sicuramente provocato il gravissimo evento che ha portato alla morte del conducente del mezzo pesante che non è riuscito ad evitare l'impatto con il veicolo trovatosi sulla sua stessa corsia. Il conducente è stato denunciato all'AG anche per il reato di cui all'art. 483 del c.p. per aver falsamente attestato di aver smarrito la propria patente di guida rumena, che, invece, dagli accertamenti effettuati, è risultata essere stata ritirata dalle Autorità Rumene in data 15.04.2013 per essersi rifiutato di sottoporsi all'accertamento alcoolemico. Per tale motivo si è proceduto alla contestazione dell'art. 216 del Codice della Strada per guida con patente ritirata, con euro 1886 di sanzione e il fermo del veicolo. I tre rumeni, inoltre, erano stati già allontanati con provvedimento del Prefetto di Teramo del 23 luglio 2013. Le indagini a loro carico sono ancora in corso.ANCORA INDAGINI SULL’INCIDENTE MORTALE DEL 29 LUGLIO
31/07/2013