Contrasto al fenomeno criminoso dei furti in appartamento

Intercettata banda di albanesi che da giorni si muoveva tra Marche e Abruzzo.

Per il contrasto del fenomeno criminoso furti in abitazione che sta scuotendo i cittadini della provincia di Teramo le Forze di Polizia hanno da tempo attivato servizi coordinati di controllo del territorio e di indagine. Nell'ambito di tali servizi, nella decorsa serata, alle ore 20.15 circa, una pattuglia dell'U.P.G.S.P. intercettava l'autovettura Mercedes CLS 320 CDI, targata DE 419 DD, denunciata rubata in data 1.11 u.s. in provincia di Macerata. La predetta autovettura veniva ricercata da giorni da tutte le Forze di Polizia perché i loro occupanti erano stati segnalati come autori di furti in data 3.11 u.s. a Chieti, in data 9.11 u.s. a Popoli, e nel pomeriggio di ieri in questa provincia. La Volante, sulla SS. 150, verso Teramo, riconosciuta la Mercedes che andava in senso contrario, invertiva la direzione di marcia e si poneva all'inseguimento dell'autovettura che arrestava la propria corsa in Castellalto, frazione Castelnuovo Vomano, in una strada chiusa. I quattro malviventi, vistisi senza via d'uscita, scendevano repentinamente dall'auto dandosi alla fuga. Uno di loro puntava una pistola contro gli operatori di polizia. Nella circostanza il capo pattuglia esplodeva quattro colpi di pistola contro i malviventi colpendo uno di essi all'altezza del torace. Il soggetto, immediatamente trasportato presso il locale nosocomio, decedeva poco dopo e veniva identificato per un albanese di 24 anni, pluripregiudicato ed oggetto di cattura per esecuzione ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica, ufficio esecuzioni penali di Firenze, l'11.07.2012, per reati in materia di stupefacenti. La predetta pistola, priva di caricatore, calibro 9 marca "Star", fabbricazione spagnola, veniva rinvenuta nei pressi del luogo dell'evento, probabilmente persa dal possessore durante la fuga. Nella Mercedes sono stati rinvenuti numerosi arnesi atti allo scasso, portafogli, borse, un PC portatile e vario materiale probabile provento di furto al momento al vaglio degli investigatori, Squadra Mobile e Nucleo Investigativo dei Carabinieri, guidati dal Sostituto Procuratore di turno Dr.ssa Scordamaglia. Continuano, altresì, i servizi di prevenzione coordinati per contrastare i reati in genere ed i furti in appartamento in particolare.