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ESTORSIONE: DUE ARRESTI

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PRETENDEVANO 9.000,00 EURO PER FAR RESTITUIRE L’AUTO PRESA E NON PAGATA.

A seguito di accurate indagini gli Agenti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto ieri sera LA MARCA Severino Pio e BATTELLO Marco Davide, entrambi di anni 24 e originari della provincia di Foggia, responsabili di estorsione in concorso in danno di un cittadino di Atri. L'attività investigativa era stata avviata a seguito di querela che la figlia di quest'ultimo aveva presentato inizialmente per il reato di truffa. L'uomo si era recato nei primi giorni di agosto a San Severo (FG) al fine di consegnare l'autovettura Audi Q7 che aveva venduto rispondendo ad un'inserzione su un sito internet. Formalizzato l'atto di acquisto, riceveva due assegni , risultati poi in realtà contraffatti. La figlia del venditore provvedeva così a sporgere querela per truffa. Avviate le indagini, i poliziotti sequestravano subito il certificato di proprietà del mezzo per evitare che il veicolo venisse rivenduto a terzi in buona fede. Nel frattempo i familiari venivano contattati da un soggetto, successivamente identificato per il La Marca, che conoscendo quanto accaduto si dichiarava disponibile a risolvere il problema creatosi, fissando un incontro per discuterne a San Severo. In tale circostanza, senza mezzi termini, faceva presente che, considerato che gli assegni erano falsi, se volevano comunque rientrare in possesso dell'autovettura avrebbero dovuto "sborsare" la somma di 9.000,00 Euro e che, se non avessero ottemperato, la macchina sarebbe stata demolita per esportazione. Messi alle strette, intavolavano una trattativa con il LA MARCA, accordandosi per la somma di 4.000 Euro e consegnando la metà subito, l'altra in un momento successivo. Informati, gli Agenti della Squadra Mobile invitavano il proprietario dell'autovettura a fissare un appuntamento nei pressi del casello autostradale di Roseto degli Abruzzi ove veniva predisposto un mirato servizio di avvistamento. Al detto casello giungevano in due: il La Marca e colui che aveva consegnato gli assegni e venivano seguiti dagli Agenti fino alla piazzola di sosta sulla SS 50 ove era fissato l'incontro e si sarebbe dovuta concludere la "trattativa", con la consegna dei rimanenti 2.000,00 Euro. Al momento di consegnare i soldi intervenivano i poliziotti, bloccando gli estorsori che tentavano, inutilmente, la fuga. La perquisizione al LA MARCA consentiva anche di rinvenire i soldi già dati al momento della consegna del veicolo, che portava con sè. I due, già noti per analoghi reati, sono stati associati alla locale Casa Circondariale.
21/08/2012

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