PRESENTA IL PASSAPORTO MA DAGLI ACCERTAMENTI RISULTA ESSERE IN REALTA’ UN LATITANTE.
E' quant'è accaduto ieri in Questura. Un cittadino albanese si è presentato allo sportello dell'Ufficio Immigrazione con un passaporto albanese per richiedere un permesso di soggiorno per motivi familiari per ricongiungersi al fratello ormai cittadino italiano. Gi accertamenti della Polizia Scientifica hanno consentito però di verificare che, in realtà, il suo vero nome era un altro e non quello riportato sul passaporto. Molti i precedenti per furto e rapina. Pendenti due ordinanze di custodia cautelare del Tribunale di Brescia e di quello di Bergamo proprio per alcuni dei fatti delittuosi commessi nel 1999. E' finita così in poche ore la latitanza di G.A., quarantenne albanese che, arrestato, viene condotto a Castrogno a disposizione di quelle Autorità Giudiziarie.CERCA DI OTTENERE PERMESSO DI SOGGIORNO CON ALTRO NOME
03/07/2012