Novità per l'anno scolastico 2011/2012
L'esperienza professionale condotta anche attraverso il progetto di educazione alla legalità negli istituti scolastici per tanti anni, ha portato questo Ufficio a riflettere sui comportamenti delle persone rispetto alle regole e sull'importanza dell'effetto ambiente nell'aderenza alle norme.
Si concorda, quindi, con gli esperti di psicologia del comportamento nel ritenere che a portare l'individuo a credere che le norme, in fondo, possono essere trasgredite impunemente è soprattutto il clima che respira.Proprio per questo si ritiene che parlare di legalità solo ai bambini e ragazzi non sia sufficiente ed efficace se gli stessi intorno a loro vedono quotidianamente adulti che trasgrediscono.
Per il prossimo anno scolastico, pertanto, si cercherà di parlare di legalità soprattutto con i grandi perché una popolazione che riconosce il valore delle norme di convivenza le rispetta e non le vive come costrizione. Di conseguenza la reattanza, come gli psicologi chiamano il rifiuto di accettare regole che limitano i comportamenti individuali, è molto minore e quindi anche i comportamenti di sfida all'autorità si riducono.
Personale di Polizia di questa provincia, pertanto, sarà disponibile a incontrare gruppi di adulti oltre che nelle scuole (insegnanti e genitori), anche nelle associazioni, nelle parrocchie, nei circoli sportivi, nell'ambito di corsi professionali, ecc., da questo ufficio già informati e che per maggiori informazioni e per appuntamenti, dai primi di settembre, potranno rivolgersi all'URP della Questura, al n.0861/259435.