E’ ripartito da Sanremo, dove ha sostato in occasione della 74° edizione del Festival della Canzone Italiana, l'iconico truck simbolo di "Una Vita da Social", una delle più importanti e imponenti campagne educative itineranti della Polizia Postale e del Ministero dell'Istruzione e del Merito, nell'ambito del progetto "Generazioni Connesse" e con il sostegno di Google, per la sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli della Rete per i minori.
L’iniziativa, dopo aver toccato moltissime città italiane, approda anche nella Città di Teramo per ben 4 giorni consecutivi, da lunedì 4 a giovedì 7 marzo 2024, dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Per dare maggiore visibilità e lustro all’iniziativa è stata individuata, come location, la più rappresentativa piazza del centro, Piazza Martiri della Libertà.
Il progetto sarà rivolto ai ragazzi delle scuole e avrà ad oggetto contenuti didattici che saranno esposti dal personale specializzato della Polizia Postale. Nello specifico, si parlerà di sicurezza online, social network e cyberbullismo, e che quest'anno si arricchirà anche con approfondimenti di educazione stradale. Una campagna educativa sempre al passo con i tempi, che tocca temi cari ai ragazzi per diffondere la cultura della sicurezza online e una sempre maggiore consapevolezza nell'utilizzo degli strumenti che la rete mette a disposizione.
Una Vita da Social nel corso degli anni ha raccolto un grande consenso: gli operatori della Polizia Postale hanno incontrato oltre 3 milioni di studenti, sia nelle piazze sia nelle scuole, 247.000 genitori, 142.000 insegnanti per un totale di 21.000 Istituti scolastici, oltre 600 città raggiunte sul territorio e due pagine Twitter e Facebook con 135.000 like e 12 milioni di utenti mensili sui temi della sicurezza online. Ancora una volta la Polizia di Stato scende in campo al fianco del Ministero dell'Istruzione e del Merito per un grande obiettivo: fare in modo che il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie non faccia più vittime. L'obiettivo dell'iniziativa, infatti, è quello di prevenire episodi di violenza, vessazione, diffamazione e molestie online, attraverso un'opera di responsabilizzazione in merito all'uso della "parola". Gli studenti attraverso il diario di bordo Una vita da social potranno lanciare il loro messaggio positivo contro il cyberbullismo.