Nella mattinata odierna il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Lamberto Giannini, dopo un incontro in Prefettura con il Prefetto dr. Massimo Zanni, ha effettuato una visita alla Questura di Teramo.
Ad attenderlo il Questore, Dr. Pennella, il Vicario del Questore e tutti i Funzionari.
Poi, dopo un momento di raccoglimento dinanzi la lapide in ricordo dell’Allievo Sottufficiale del Corpo delle Guardie di P.S. Settimio Passamonti, nella Sala Riunioni, ha salutato una rappresentanza del personale della Questura, dell’Amministrazione Civile dell’Interno in servizio presso Divisioni ed Uffici, della Polizia Stradale, della Polizia Ferroviaria, della Polizia Postale e delle Comunicazioni, della Polizia Giudiziaria e del Commissariato di P.S. di Atri.
Presente all’incontro anche una delegazione della Sezione provinciale dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato di Teramo con il loro Presidente, nonché rappresentanze delle Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato e la RSU.
Ha introdotto l’incontro il Questore che, dopo aver ringraziato il Prefetto Giannini per la visita e per l’attenzione rivolta alla Polizia della provincia di Teramo, ha tracciato un breve quadro della situazione generale del Capoluogo e della provincia, con particolare riguardo ai temi dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Il Prefetto Giannini ha espresso parole di gratitudine ed apprezzamento per il proficuo impegno profuso dagli uomini e dalle donne della Polizia nel territorio teramano, richiamando l’orgoglio ed il senso di appartenenza che deve quotidianamente animare ogni poliziotto nell’espletamento dei molteplici e delicati compiti istituzionali.
Al personale dell’Amministrazione Civile dell’Interno ha rivolto un particolare saluto, ricordando il ruolo fondamentale del Ministero dell’Interno di cui, personale di Polizia e Civile sono le componenti istitutive.
Dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, ha sottolineato il valore del senso di appartenenza che esprimono gli associati e, dunque, l’importanza della loro presenza a fianco dei poliziotti, nella realizzazione della grande famiglia della Polizia di Stato.
Ha quindi illustrato gli aspetti connessi al periodo della pandemia e post-pandemia e dell’impegno profuso dalla Polizia di Stato per fronteggiare le varie emergenze createsi su tutto il territorio nazionale, ricordando anche le diverse vittime avutesi in seno alla stessa Polizia.
Al termine, il Capo della Polizia ha salutato personalmente con grande cordialità tutti i presenti.
La mattinata in Questura è terminata con il Capo della Polizia che, insieme al Prefetto Zanni che lo accompagnava, ha lasciato la Questura e Teramo per far rientro a Roma.