Attesa la criticità epidemiologica in atto, nel rispetto delle disposizioni di prevenzione e distanziamento sociale, alla sola presenza del Questore, Dott. De Simone, del Vicario del Questore, Dott. de Leonardis e di due dipendenti della Polizia di Stato in rappresentanza di tutti i ruoli, si è tenuta stamane la commemorazione dei defunti della Polizia di Stato, deceduti per servizio e non, con la deposizione di una composizione floreale alla targa in marmo che, in Questura, ricorda la fulgida figura di Settimio Passamonti, ucciso in servizio 43 anni fa, nel corso di violenti scontri di piazza nell’ambito dei servizi a tutela della legalità e, quindi, dei principi della nostra Costituzione.
Dopo l’esecuzione de “Il Silenzio”, Don Enzo Pichelli ha ricordato il valore morale e religioso del servizio assicurato dalla Polizia di Stato, i defunti ed ha impartito la benedizione.