Prosegue la quotidiana attività della Polizia di Stato diretta a garantire la sicurezza dei cittadini ed a contrastare ogni tipo di attività illecita.
In particolare, nella giornata di ieri venerdì 31 maggio u.s., personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Teramo interveniva a seguito di segnalazione per furto ai danni dell’ipermercato “Oasi”. Alcuni dipendenti dell’ipermercato avevano notato tre uomini che stavano trafugando della merce esposta all’interno dell’esercizio commerciale. La volante della Polizia giungeva immediatamente sul posto e riusciva a fermare, con non poche difficoltà e grazie alla elevata professionalità, i tre uomini, che nel frattempo avevano nascosto la refurtiva all’interno di due autovetture e tentavano di darsi a precipitosa fuga a piedi.
I tre venivano condotti presso gli Uffici della Questura di Teramo, e, al termine dei riscontri, arrestati in flagranza di reato per furto aggravato in concorso, in attesa del procedimento per direttissima che si svolgerà nella giornata odierna.
La giornata di ieri è stata impegnativa anche per il personale del Commissariato di P.S. Atri, che interveniva, nei pressi dell’ospedale, per una lite tra due cittadini stranieri. L’intervento della volante ha consentito di separare i due litiganti e di placarne gli accesi animi. Infatti, a causa di pregresse conflittualità, i due avevano iniziato a discutere animatamente, fino ad arrivare alle mani, per poi raccogliere dei sassi e bottiglie di vetro lanciandoseli reciprocamente e procurandosi vistose ferite guaribili in 7 e 15 giorni.
Nel frattempo interveniva anche un terzo cittadino straniero che, prese le parti di uno dei due litiganti, lanciava una pietra contro il rivale, colpendo e danneggiando inoltre un’autovettura parcheggiata nelle vicinanze.
Tutti e tre i soggetti coinvolti nella lite sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per i reati di lesioni aggravate dall’uso di arma impropria, e danneggiamento aggravato.
Inoltre, personale della Squadra Mobile della Questura di Teramo ha eseguito 4 misure cautelari nei confronti di altrettanti uomini, di cui 3 accusati di aver compiuto condotte maltrattanti nei confronti delle ex compagne, e uno nei confronti dei genitori.
Nello specifico, sono state eseguite le seguenti misure:
- N. 1 misura degli arresti domiciliari;
- N. 2 allontanamenti dalla casa familiare, di cui uno di urgenza, con contestuale divieto di avvicinamento alla persona offesa;
- N. 1 divieto di avvicinamento alla persona offesa.
Infine, nelle ultime due settimane, a seguito dell’attività svolta dalla Divisione Anticrimine, il Questore della Provincia di Teramo Carmine Soriente ha emesso:
- N. 8 avvisi orali, di cui 4 con prescrizioni ed uno nei confronti di un soggetto minorenne;
- N. 1 divieto di ritorno nel Comune di Silvi;
- N.1 provvedimento di Daspo Urbano (c.d. D. Ac. Ur.) dal Comune di Teramo, art. 13 bis d.l. 14/2017;
- N. 1 esposto ex art. 1 T.U.L.P.S.