Patrono della Polizia di Stato
Il 29 settembre la Polizia di Stato celebra il suo Santo Patrono San Michele Arcangelo e ricorrendo la data, quest’anno, di domenica le celebrazioni sono state differite al giorno successivo.
La cerimonia nazionale si è svolta oggi, lunedì 30 settembre 2019, nello Stato Vaticano ove è presente, all’interno dei Giardini, un monumento dedicato a San Michele Arcangelo, Patrono anche del Corpo della Gendarmeria.
La Celebrazione Eucaristica è stata presieduta da S.E. il Cardinale Pietro Parolin, alla presenza del Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Franco Gabrielli e di altre autorità nazionali.
Difensore del popolo di Dio, vincitore nella lotta del bene contro il male, San Michele Arcangelo fu proclamato patrono e protettore della Polizia, da Papa Pio XII, il 29 settembre 1949, per la naturale assonanza con la missione assolta quotidianamente, con professionalità ed impegno, da ogni singolo operatore.
Il poliziotto, infatti, è chiamato ogni giorno ad assicurare il rispetto delle leggi, l’ordine e la sicurezza dei cittadini a favore dei quali orienta il suo servizio che trova espressione e sintesi nel motto “sub lege libertas”.
E a questo impegno costante la Polizia di Stato unisce altresì la straordinaria funzione di soccorso ed assistenza pubblica rappresentata nel suo stemma araldico con la doppia fiaccola incrociata.
Le celebrazioni sul territorio nazionale connesse alla ricorrenza del Santo Patrono anche quest’anno sono state accompagnate dal “Family Day”, giunto alla quindicesima edizione. Tutti gli uffici e le strutture della Polizia di Stato sono aperte alle famiglie dei poliziotti a motivo di gioiosa condivisione del senso e del valore dell’impegno e dell’operato quotidiano dell’Istituzione.
Per la provincia di Teramo stamani, nella sala riunioni della Questura, i poliziotti ed i dipendenti dell’Amministrazione Civile dell’Interno si sono ritrovati per la Santa Messa delle ore 10.00, celebrata dal Vescovo della Diocesi, Mons. Lorenzo Leuzzi.
A chiusura della celebrazione, un poliziotto ha recitato la “preghiera a San Michele Arcangelo.”
Hanno Presenziato il Prefetto, i familiari di Settimio Passamonti, Allievo Sottufficiale del Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, nativo di Mosciano S.Angelo ed a cui è intitolata la sede di Questura/Sezione di Polizia Stradale come noto morto nell’adempimento del dovere, la medaglia D’Oro Enzo Baldini ed i familiari del Commissario Ennio Falconi, com’è noto deceduto a fine luglio decorso alla cui vedova il Questore ha donato la medaglia commemorativa dei cento anni del simbolo della Polizia di Stato, ovvero l’aquila.
Presente anche una folta rappresentanza dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato – ANPS. Sezione di Teramo.
Infine, sono state consegnate dal Prefetto e dal Questore attestazioni di merito al seguente personale:
- Isp. Sup. Pavoni Umberto Medaglia D’Oro + Croce D’Argento
- Vice Isp. Del Sordo Massimo Croce D’Argento
- Vice Sov. Di Donato Roberto Croce D’Argento
- Sov. Capo Di Egidio Teodoro Croce D’Argento
- Ass.C.C. Marino Jean Paul Croce Di Bronzo
Al Medico Superiore Dr. Antonino . Guarnaccia, inoltre, il Questore consegnato, per conto del Capo della Polizia, una targa ricordo in occasione del recente collocamento a riposo.