L’uomo era già destinatario di un divieto di avvicinamento
Nella giornata di ieri gli Agenti della Volante, con la collaborazione della 2° Sezione della Squadra Mobile, hanno tratto in arresto un venticinquenne, colto in flagranza, mentre picchiava il padre.
A seguito di chiamata al “113”, gli Agenti si sono prontamente portati presso l’abitazione in Teramo dove era in corso la violenta lite.
Con non poca fatica, vista anche la prestanza fisica del giovane, sono riusciti a bloccarlo e condurlo in Questura.
Il padre ha dovuto, invece, far ricorso alle cure mediche presso il Pronto Soccorso.
L’episodio giunge al culmine di una serie di altri fatti violenti che hanno visto l’arrestato minacciare o colpire i congiunti.
La situazione dei costanti maltrattamenti aveva già portato all’emissione, nei confronti del giovane, della misura cautelare del divieto di avvicinamento all’abitazione dei genitori nel raggio di 500 metri.
L’atteggiamento minaccioso e violento non cessato fino all’epilogo di ieri, che ha portato dunque al suo arresto.