Fermato ad un posto di controllo dalla Polizia, viene trovato in possesso di 190 grammi di stupefacente.
Padre e figlio viaggiavano a bordo di un’autovettura con targa francese nel territorio del comune di Alba Adriatica quando Agenti della Polizia Stradale, nell’ambito dei rafforzamenti dei servizi di vigilanza stradale sulla S.S.16, hanno intimato l’alt per un controllo.
Il padre, passeggero, è repentinamente sceso esibendo i propri documenti di identificazione nonché la patente di guida del figlio ventenne, rimasto nell’abitacolo, cercando di distanziare gli Agenti dall’autovettura.
Ciò ha insospettito non poco i poliziotti che, dopo aver invitato il giovane a scendere, si sono accorti di un rigonfiamento del giubbino all’altezza della pancia, che lo stesso cercava di nascondere tenendo le braccia incrociate.
E’ stato così che dalla perquisizione personale si è riscontrato che deteneva, avvolti in un involucro di cellophane, 190 grammi di marijuana.
E’ stato altresì accertato che il predetto, D.R.A. di Mosciano S.Angelo, sottoposto alla misura alternativa della semilibertà, non avrebbe nemmeno dovuto trovarsi in Alba Adriatica a quell’orario.
Ai poliziotti non è rimasto altro che procedere alla denuncia di D.R.A. alla Procura della Repubblica per i fatti sopra indicati.